In uscita giovedì 20 marzo su Prime Video la nuova serie TV di Maccio Capatonda, “Sconfort Zone”. Noi di The Soundcheck abbiamo avuto il piacere di vederla in anteprima e ve ne parliamo qui, in questo articolo!
Siamo stati alla presentazione della nuova serie TV di Maccio Capatonda, Sconfort Zone, che debutterà su Prime Video il 20 marzo. Lo show presenta ovviamente una grande connotazione comica, con il piglio surreale che da sempre contraddistingue Capatonda. Il quale, attraverso i suoi personaggi, si scaglia in modo dissacrante contro un certo modo di fare televisione e contro gli stereotipi che caratterizzano la società di oggi.
Una nuova avventura
Questa volta, però, Maccio cambia registro ed abbandona i personaggi iconici che lo hanno reso famoso (come Mariottide, Jim Massew, Oscar Carogna e Padre Maronno), che non saranno i protagonisti di questa “serie seria” – come la definisce, ovviamente in modo ironico.
E già nel trailer si nota il cambio di passo con l’uccisione scherzosa di tutte quelle macchiette che hanno accompagnato i telespettatori per moltissimi anni.
Il progetto, prodotto da Banijay Italia in collaborazione con Prime Video, è costituito da sei episodi e vedrà Maccio Capatonda in una doppia veste: quella di protagonista e quella di regista. Oltre a lui saranno presenti tantissimi ospiti, in un cast unico che riunirà comici e acclamati nomi dello spettacolo.
Gli ospiti dello show
Per quanto riguarda i primi, essi saranno vari e arricchiranno la verve comica di Maccio. A cominciare dal marchigiano Giorgio Montanini e proseguendo poi con Francesca Inaudi, Valerio Desirò, Camilla Filippi e Luca Confortini. Oltre a loro ci saranno anche altri artisti amati dai più giovani, ad esempio Edoardo Ferrario, Gianluca Fru e Valerio Lundini.
Come anticipato, oltre alla parte comica saranno presenti come “guest stars” volti noti della televisione italiana: la bellissima e bravissima Andrea Delogu, Enzo Salvi, Dario Cassini, Samanta Togni, Maria Teresa Di Clemente e Ilaria Galassi, che contribuiranno a rendere il programma variegato e coinvolgente.
La scrittura della serie è stata curata da un team che include, oltre allo stesso Marcello Macchia, anche Alessandro Bosi, Mary Stella Brugiati e Valerio Desirò. La regia è invece affidata al duo composto da Alessio Dogana e Marcello Macchia.
Il Maccio Capatonda che non ti aspetti
Chi si aspetta una serie esilarante, piena di battute da ribaltarsi sul divano, rimarrà forse deluso. Sconfort Zone è, infatti, qualcosa di più, una serie che mette a nudo le fragilità e le insicurezze che possono colpire un artista, ma che, in fondo, capitano a tutti noi.
Perché quando entri in un baratro dove tutto appare buio, ti aggrappi a chiunque possa aiutarti ed a volte capiti nelle mani sbagliate, quelle che accelerano la tua discesa.
Non manca ovviamente la componente umoristica, sempre intelligente e sagace, messa però al servizio della storia e non viceversa, come avviene nei programmi comici.
Qui Maccio scava dentro se stesso, volendo quasi riappropriarsi di sé, fino a ripudiare il suo nome d’arte e tornare Marcello Macchia, bambino – e poi giovane – in cerca di fortuna e pieno di speranze.
Insomma, una serie che passa dall’oblio alla rinascita, tutto in salsa surreale come solo la comicità di Maccio sa fare.
L’invito rivolto allo spettatore è quello di gustarsi questa storia con un po’ di indulgenza, guardando dentro sé e cercando il modo di perdonarsi per le sue debolezze, che poi sono quelle di tutti.
Buona visione!
a cura di
Stefano Ciccarelli
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Andrea Rizzuto