Napalm Death, Crowbar, Full of Hell e Brat all’Hall di Padova, una meravigliosa serata tutta dedicata al grindcore.
Napalm Death, unica data italiana, un evento a cui non si poteva mancare e quindi ecco l’Hall di Padova pieno zeppo per una serata che promette pogo e headbanging.
Quest’unica data accosta i veterani Napalm Death e Crowbar ai molto più giovani Brat e Full of Hell che, sarò sincera, non conoscevo.
La combo “inizio concerti alle 18” + “sabato” si rivela vincente e già dall’apertura del locale patavino l’affluenza è massiccia e costante. Durante il set dei Crowbar il locale risulta essere pieno zeppo.
Avete mai sentito Sandstorm di Darude (pezzone dance di fine anni ’90) in apertura di un concerto deathgrind? No? Bè, sappiate che se andrete ad un concerto dei Brat vivrete questo momento assurdo che per un momento vi farà pensare di aver sbagliato locale.
La band di New Orleans attiva dal 2020, crea un cortocircuito mentale dato un po’ dalle numerose intro dance pop anni ’90, alla presenza scenica della cantante Liz Selfish che è un po’ come vedere una biondissima cheerleader posseduta dal Demonio. Personalmente l’ho adorata.
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A riportarci alla serietà ci pensano i Full of Hell, band attiva dal 2009 che lanciano sul pubblico un grindcore classico con un Dylan Walker alla voce e tastiera piuttosto carico.
Aprono una parentesi sludge i Crowbar, scelta bizzarra all’interno della serata grindcore ma molto, molto apprezzati dal pubblico. I suoni lasciano leggermente a desiderare ma la band di Kirk Windstein è sempre una garanzia assoluta.
Alle 21.30 in punto è il turno dei Napalm Death. Mark Greenway come al solito è carico come una molla e corre da una parte all’altra del palco senza sosta.
Un set di un’ora circa pestatissimo che non lascia un secondo di silenzio, dal pubblico un po’ di sano crowdsurfing e tantissime birrette nella zona bar.
Quella di sabato si è dimostrata essere una serata perfetta sotto tutti i punti di vista; band, orari, locale, organizzazione. Un sold out che se non è stato ufficialmente registrato, è stato sfiorato a dimostrazione che la scelta di Padova come unica data è stata una sfida più che vinta.
Brat
Full of Hell
Crowbar
Napalm Death
a cura e foto di
Anna Bechis
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