Dal 13 febbraio è disponibile Le faremo sapere, il nuovo EP de I Qualunquisti. Cinque brani che si muovono tra rock e post-punk, raccontando con schiettezza e intensità le incertezze, le delusioni e la voglia di affermarsi in un mondo che spesso lascia in sospeso, senza risposte.

L’EP è un concentrato di energia e introspezione, un mix di sonorità che alternano momenti esplosivi a passaggi più riflessivi. I Qualunquisti dimostrano di saper spaziare tra diverse sfumature del rock. Dal pop rock più immediato e accattivante di Andrea e Via, fino alle atmosfere punk rock graffianti di Ma che cosa vuoi. Il tono si fa più oscuro e introspettivo con Universo, un brano che avvolge con un rock denso e malinconico, mentre Tutte le sere sorprende con una spruzzata di elettronica che arricchisce ulteriormente la varietà sonora del disco.
Il titolo stesso, Le faremo sapere, è una frase che chiunque abbia mai cercato di realizzare un sogno si è sentito dire almeno una volta. È il simbolo di una società che tiene in stand-by, che promette senza mantenere, che lascia in attesa senza spiegazioni. Ma I Qualunquisti non ci stanno: questo EP è la loro risposta, un urlo di ribellione e di autodeterminazione. Non vogliono più aspettare, vogliono raccontare, comunicare, esprimere tutto in soli 22 minuti di musica potente e senza filtri.
Il sound del disco è diretto e senza fronzoli, con chitarre taglienti, ritmiche incalzanti e una voce che sa essere tanto irriverente quanto empatica. I testi sono un altro punto di forza: pungenti, ironici, a tratti amari, ma sempre autentici. La band non si nasconde dietro metafore criptiche, ma racconta esperienze e sensazioni con un linguaggio immediato e sincero, in cui è facile riconoscersi.
Con Le faremo sapere, I Qualunquisti dimostrano di avere un’identità ben definita, capace di unire energia, sarcasmo e sentimento in un unico flusso sonoro che trascina e coinvolge. È un EP che non si limita ad essere ascoltato, ma si vive, si sente sulla pelle, lasciando un segno nell’anima di chi lo incontra. Se questo è solo l’inizio, c’è da aspettarsi molto di più da questa band, che ha tutte le carte in regola per farsi strada nel panorama rock italiano.
a cura di
Staff
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