Mahmood – Unipol Forum, Milano – 22 ottobre 2024

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Seconda delle due date all’Unipol Forum e secondo soldout per Mahmood, il suo successo non cenna a diminuire anzi, la sua dimensione è sempre più globale. Il Forum ha saputo dare il gusto saluto ad un artista ormai sulla cresta dell’onda che non si è fatto vincere dalla commozione e ha donato a tutti i presenti uno spettacolo che è una vera perla rara nel palcoscenico musicale.

Quando un cantante si può definire totale? Una domanda difficile a cui ha cercato di rispondere Mahmood col suo tour 2024 e nelle due date ha dato la spiegazione del perchè lui è un artista a tutto tondo.

Lasciati gli abiti stravaganti l’artista italo-egiziano si presenta sul palco del forum con pantalone nero, camica paillettata e una cravatta rossa che colpisce anche il più distante sugli spalti, la coreografia è minimala, una scala dai vaghi sentori di Escher.

Una volta definiti gli spazi ci trovamo attaccati da luci che farebbero diventare epilettico anche il più integerrimo animale da discoteca, una situazione che tende a distogliere il vero protagonista della serata Mahmood e la sua voce.

Un concerto che si può racciudere in una parola: Perfezione, ma partiamo dall’inizio e non facciamoci spoilerare nulla dal mio entusiasmo di ragazzo che Ra Ta Ta in macchina.

Un uomo solo al comando

Il Forum è pieno, la leggera nebbia che si trova sempre nel palazzetto è presenza fissa non pagante di ogni evento e rende l’atmosfera unica, sugli spalti e in platea il pubblico è vestito nelle maniere più disparate e sarebbe strano il contrario.

Con il classico ritardo di ogni artista che si rispetta Mahmood appare sugli schermi alle 21.11, una breve intro dove il cantante si fa applicare un paradenti d’argento con incastonati diamanti a formare la parola NLDA (il nome del tour che ci apprestiamo a goderci).

Luci spente, dai lati del palco appaiono i ballerini, un infinito numero per l’esattezza, che attendono arrivo di Mahmood che di li a poco appare sulla scala ed inizia a cantare Bakugo, l’urlo dagli spalti fa sobbalzare tutti, anche i fotografi che ormai son pronti a tutto.

Questo è solo l’inzio di luci intermittenti e canzoni serrate che, come un crescendo degno della musica classica, porta tutti i presenti ad alzare sempre più la voce e volare con la mente tra coreografie magistralmente eseguite e un one show man che si prende palco, forum e tutta milano in un colpo solo.

Tanti ospiti per una festa annunciata

Tanti gli ospiti sul palco che hanno accompagnato lo show a partire da Blanco che ha portato i Brividi, passando per una sempreverde Ornella Vanoni che, da poco compiuti 90 anni, ha duettato quasi in un ricordo dei suoi anni d’oro con Gino Paoli sulle note di Santa Allegria.

Arrivando ad uno dei punti più alti della serata con l’apparizione a sorpresa di Angéle che ha portato Sempre riuscendo ad emozionare tutti i presenti e non solo.

Il concerto si conclude con quattro dei pezzi più iconici di Mahmood che hanno portato tanto successo al cantante e che vengono ancora cantate negli angoli di tutt’Italia: Barrio / Kobra, RA TA TA, Soldi e Tuta Gold.

Concluse le date milanesi col rimpianto di quanti non sono riusciti ad avere un biglietto per godersi quest’esperienza le prossime date di ottobre porteranno Mahmood in giro per l’Italia prima di una meritata pausa: