Destrage – Alcatraz, Milano – 20 Ottobre 2024
Sold out a Milano per i Destrage. Ultimo saluto che sa di festa: dopo questa data, la band dà l’addio alle scene
Dopo una data a Londra e due a Tokyo, i Destrage chiudono la loro carriera nella loro città, a Milano.
La band, nata nel 2005, ha segnato un’epoca con lo stile unico che l’ha sempre contraddistinta, tra mathcore, prog metal e lucida follia.
Nel 2024 però è arrivato il triste e doloroso addio alle scene.
“We did for love, we did for beauty, we did it for pure fun.
Amici, Fan, Fratelli di tutto il mondo, non potete immaginare la difficoltà nel dirvelo ma i Destrage hanno deciso di fermarsi nel 2024.
Anni fa ci siamo fatti una promessa: Destrage prima di tutto, ed è questo il principale motivo che ci obbliga a fermare il progetto.
La nostra è sempre stata una missione, un’ esigenza, un mezzo per un non fine. Qualcosa per cui non ci saremmo mai risparmiati e in tutto quello che abbiamo fatto è sempre servito il 110% delle nostre forze, del nostro impegno, dei nostri cuori.
Ma Destrage prima di tutto vuol dire anche non abbassare mai la barra. Ci siamo sempre detti che non lo avremmo mai permesso, e oggi, con queste parole, teniamo fede alla nostra promessa.
Tutto per Destrage.” – dichiara la band.
E ancora:
“Siamo cresciuti insieme, abbiamo suonato in tutto il mondo, condividendo il palco con alcune delle migliori band della scena mondiale e che hanno segnato la storia.
Ci sentiamo benedetti, estremamente grati. A noi 4 cazzoni, suonare insieme, le ore di van, la sala prove, lo studio, i concerti e soprattutto il vostro amore, non smetteranno mai di farci stare bene e ci mancheranno come l’aria.
Ma la vita va avanti, con tutte le sue complicazioni e gli sforzi che potremmo mettere ora nel progetto non sono abbastanza per Destrage.
Destrage prima di tutto.”
E cosi è arrivato THE FAREWELL SHOW, che oltre ad essere un saluto è anche la coronazione dei dieci anni dell’album di successo “Are You Kidding Me? No.” che è stato suonato per intero all’Alcatraz.
Un palco abbastanza minimal, con gli strumenti , le classiche pedane di rialzo e un ledwall su cui venivano proiettati visual e le copertine dei vari album della band, che ha ripercorso tutta la carriera dividendola in tre atti, con uno show di due ore.
Una serata emozionante e imperdibile, per tutti i fan e anche i numerosi amici… erano presenti proprio tutti ed è stato bellissimo.. un viaggio nel tempo, dalle origini ai lavori più recenti.. tutti per una band che nel nostro paese è stata una delle realtà metal più accattivanti ed imprevedibili e nonostante abbia avuto parecchio successo, anche all’estero, è rimasta umile e coi piedi per terra .. e non è da poco.
Paul, Matteo, Ralph e Fede ci hanno dimostrato ancora una volta tanta passione sul palco, oltre che tanta bravura …ma soprattutto tanto tanto cuore.
E a fine show, tantissima commozione, con pianti sia da parte loro che dei fan.. è stato incredibile.
Si chiude cosi una parentesi importante della vita di tanti della “Gen Y”, o per dirla meno “social” , per quei trentenni/ quarantenni che sono cresciuti coi Destrage, come me.
Si spera già in una reunion tra qualche anno e nel frattempo per chiudere la serata, tutti al Rnr di Milano, a pochi km dalla venue del concerto, per l’after show.. qualche birretta, due chiacchere, tanti abbracci, foto e anche qualche autografo per i Destrage che hanno potuto cosi salutare amici e fan, proveniente davvero da ovunque, anche dalla Polonia!
Grazie Destrage per esserci stati. Vi ameremo per sempre!
La setlist
Act I
- Brutta fine
- Twice the Price
- Silent Consent
- Symphony of the Ego
- Back Door Epoque
- Art for Free
- At the Cost of Pleasure
- Rimashi (Instrumental snippet)
- Neverending Mary
Act II: A.Y.K.M.? N.
- Promise (Intro)
- Destroy Create Transform Sublimate
- Purania
- My Green Neighbour
- Hosts, Rifles & Coke
- G.O.D.
- Where the Things Have No Colour
- Before, After and All Around
- Waterpark Bachelorette
- Obedience
- Are You Kidding Me? No.
Act III: Encore
- Breakdown Medley: / Everything Sucks and I Think I’m a Big Part of It / Wayout / Smell You Later Fishy Bitch / Home Made Chili Delicious Italian Beef / To Be Tolerated / Hey, Stranger! / Trash for Sale / The Flight
- Italian Boi
- Panda vs. Koala
- Jade’s Place
Outro on “Heroes” (David Bowie song)
a cura e foto di
Emanuela Giurano
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