Diodato – Teatro Petruzzelli, Bari – 1 ottobre 2024

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Diodato porta il suo Diodato nei teatri Tour in quel del Teatro Petruzzelli, collezionando un sold out dietro l’altro.

Diodato nei Teatri

Il nuovo tour di Diodato non fa che confermare quanto il pubblico affezionato al musicista pugliese è sempre presente, tanto che questa seconda data del tour è andata sold out e vedere il Teatro Petruzzelli pieno pieno è qualcosa di magico e meraviglioso al contempo.

I sold out comunque non si limitano solo alle prime due date, ma bensì a quasi tutte, infatti sono poche le tappe con ancora qualche posticino acquistabile, infatti crediamo che presto anche quelle finiranno per essere sold out, indi per cui se volete vederlo affrettatevi!

Il concerto

Piano piano il teatro Petruzzelli si va riempiendo, la sua meravigliosa maestosità viene abbracciata dal vocio di chi è intervenuto per assistere al concerto di Antonio in arte Diodato. Antonio personalmente lo vedo ogni anno all’Uno maggio tarantino, tanto che tra il pubblico riconosco persone che fanno parte dell’organizzazione.

Sul palco tutto è allestito per accogliere i musicisti che lo accompagnano in questo tour per teatri: Alessandro Comisso, Gabriele Lazzarotti, Simona Norato, Andrea Bianchi di Castelbianco, Lorenzo di Blasi e il mitico (per me) Rodrigo D’Erasmo.

Prima dell’inizio la voce di Diodato chiede cortesemente di tenere riposto il cellulare, richiesta più che accettabile, così d’apprezzare in toto l’esperienza. Il live inizia con poche luci, malus per noi fotografi appollaiati in attesa di poter portare a casa un servizio decente dell’evento cosi da raccontarlo ai nostri lettori.

Il concerto senza luci diviene cosi intimo, le pareti del Petruzzelli vengono riempite dalla piena voce di Antonio, ciò rende il tutto magico, ma l’assenza di luci purtroppo, per quanto siano belle le sagome, personalmente non mi è garbato in primis perché Diodato è un bell’uomo, i turnisti che lo accompagnano sono bravi e vanno riconosciuti e in ultimo con quello scenario meraviglioso è un peccato non enfatizzarlo.

Comunque il concerto procede bene, c’è chi canta con Diodato, chi si abbraccia al proprio compagno/a, c’è chi si commuove su determinati pezzi. E l’emozione scoppia su Fai rumore uno dei pezzi entrati di diritto nella storia della musica italiana e associata a uno dei periodi più bui degli ultimi temi.

Se passa dalle vostre parti ve lo consigliamo, ma come ho detto all’inizio: fate presto! I biglietti finiscono velocemente.