“Iron Flame”: siete pronti a unirvi alla rivoluzione?
Iron Flame è il secondo volume della saga, fenomeno mondiale attuale, Empyrean di Rebecca Yarros. Attenzione: l’articolo contiene spoiler su Fourth Wing e Iron Flame
Dove eravamo rimasti
Tutti si aspettavano che Violet Sorrengail morisse durante il primo anno all’accademia militare di Basgiath, ma è riuscita a sopravvivere, a dispetto di quelli che la consideravano fragile e inadatta. Però la Trebbiatura rappresentava solo l’ostacolo iniziale per diventare un cavaliere di draghi. Ora inizia il vero addestramento. Il secondo anno non sarà agevole per Violet. La ragazza ha scoperto a sue spese il segreto che per anni è stato celato a tutti: l’esistenza dei Venin.
Come ben sapete, non ci siamo lasciati a Basgiath, ma ad Aretia. Il comandante Aetos ha mandato Xaden, Violet e i marchiati a morire. Attaccati dai Venin, i cavalieri di draghi hanno combattuto accanto a quelli dei grifoni… alcuni non ce l’hanno fatta però, e tra questi c’è Liam l’amico di Violet. Colui che doveva proteggerla, l’ha fatto fino alla fine. “E’ stato un onore” è l’ultima frase che Liam le sussurra un attimo prima di esalare il suo ultimo respiro.
Impossibile non essersi affezionati a questo personaggio. Il ragazzo d’oro, gentile, carismatico, divertente, ma soprattutto un vero amico. La sua morte, e quella del suo drago Deigh, hanno spezzato il cuore dei lettori.
Per Violet e Xaden è il momento di decidere: tornare a Basgiath per proteggere i marchiati rimasti lì e i loro amici, oppure restare ad Aretia per combattere nella rivoluzione. Quale scelta migliore se non combinare le due cose? Infatti i due protagonisti tornano all’Accademia militare, con non poche difficoltà ad attenderli, e da lì cercano di aiutare raccogliendo informazioni per la rivoluzione.
In mezzo al caos di morte e menzogne, Violet sopravvive alle ferite che le sono state inferte durante l’attacco dei Venin, grazie alle cure della persona il cui diario è stato essenziale per la sopravvivenza della ragazza al primo anno. Il personaggio che tutti credevano morto ormai da tempo: suo fratello Brennan. Questo è solo il primo shock con cui Violet si troverà a dover fare i conti, poiché egli è anche a capo di una rivoluzione che progetta di sbaragliare il comando di Navarra.
Evoluzione e involuzione
Partendo dal presupposto che ho amato Iron Flame in ogni suo aspetto, devo ammettere che a tratti l’ho trovato un po’ lento e ridondante.
Se in Fourth Wing conosciamo una Violet impavida e scaltra, che affronta le proprie emozioni – seppur con i suoi tempi – in Iron Flame troviamo una ragazza più insicura dei propri sentimenti, che non affronta allo stesso modo le complicazioni che ne derivano. Da una parte si potrebbe pensare che questo “cambio di rotta” del carattere del personaggio possa essere la conseguenza dei traumi subiti da Violet, delle delusioni e delle bugie, che l’hanno portata a perdere la fiducia nelle persone che più ama.
D’altra parte, invece, mi chiedo se non sia un’involuzione che la scrittrice ha involontariamente seguito, lasciandosi coinvolgere un po’ troppo dal teen drama. Mi riferisco alla relazione di Violet e Xaden. Sappiamo bene che le cose tra loro non vanno a gonfie vele. Sono in crisi, si vedono poco, e il breve tempo che trascorrono insieme lo passano litigando. Violet in alcuni momenti, più che il cavaliere di draghi impavido che ha affrontato i Venin e le loro Viverne, sembra una ragazzina alle prime armi che non sa far pace con i suoi sentimenti.
Da questo deriva che molti dei dialoghi tra Violet e Xaden risultano sterili e ridondanti. Ecco, se devo trovare l’elemento spiacevole e fastidioso del libro, è senza ombra di dubbio questo. Ad ogni modo, questa è una piccolezza se la paragoniamo alla narrazione in toto. E’ imperativa la tessitura delle lodi per tutto il resto del libro, per la storia costruita, per il mondo che Rebecca Yarros ha ideato. Infatti, per quanto io possa aver trovato parzialmente disturbanti gli elementi sopra descritti, la narrazione è in continua evoluzione. Le vicende si susseguono una dietro l’altra, non concedendo al lettore il tempo di ipotizzare quali pericoli si celano dietro l’angolo.
Abbiamo nuovi aspetti dei personaggi da scoprire nel loro secondo anno a Basgiath: i sigilli. Si tratta dei poteri che i cavalieri di draghi manifestano una volta pronti. Questi derivano niente di meno che dal drago da cui sono stati scelti. Alcuni sigilli, come quello di leggere nella mente, sono ritenuti estremamente pericolosi, e il cavaliere che li possiede va incontro a morte certa.
In Iron Flame i legami tra i personaggi si intensificano sempre di più, e quando la morte è davvero vicina e minaccia di portarti con lei, scaturisce la vera essenza di ognuno. Gli amici di Violet le sono sempre accanto, nelle situazioni più facili, ma soprattutto in quelle più estreme. Nuovi personaggi fanno capolino sulla scena, e vecchi nemici tornano a bussare alla nostra porta. Chissà che conseguenze avrà il loro ritorno…
L’Empireo
Risulta chiaro ormai che i veri protagonisti della saga sono i draghi. Questo lo si ha ben chiaro leggendo tra le righe, ma soprattutto ponendo attenzione alle piccole ma significanti parti all’inizio di ogni capitolo. Ancora non è nettamente esplicito il ruolo dei draghi, poiché alla Yarros piace nutrire lentamente i suoi lettori, con accuratezza e minuziosità, ma è diventata indubbia la loro prevalenza. Ancora sappiamo fin troppo poco dell’Empireo e delle leggi che lo governano. La Yarros centellina le informazioni sull’Empireo per tenerci incollati al libro ma soprattutto, secondo me, lo fa perché ha delle vere e proprie bombe da sganciare.
La snervante attesa di Onyx Storm
I lettori sanno che leggere una saga non ancora terminata è una tortura psicologica diversa da tutte le altre. Infatti, dal momento che mancano ancora parecchi mesi all’uscita di Onyx Storm – il terzo libro -, i fan si dilettano a costruire teorie allucinanti facendo affidamento sugli innumerevoli indizi (o dovremmo chiamarli depistaggi?) lasciati dalla Yarros.
Il cliffhanger con cui termina Iron Flame, di sicuro peggiora la situazione: Xaden è diventato un Venin. Molteplici sono le domande che ci portano via il sonno. Xaden ha rotto il suo legame con Sgayel per farlo? Qual è il secondo sigillo di Violet? Esiste una cura per far tornare i Venin umani?
Oltretutto, è cristallino che Andarna, il secondo drago di Violet, abbia una ruolo centrale nella storia. Il fatto che sia rimasta nel suo uovo per 650 anni ad aspettare “una come Violet” fa sicuramente riflettere molto. Ma quale sarà il suo ruolo?
Come se non bastasse, il supplizio non termina con la semplice attesa del prossimo libro: la nostra cara Reby sta facendo impazzire i suoi fan. Difatti, si diverte a prendersi gioco dei suoi lettori lasciando sparsi nei social indizi – che siano fuorvianti o meno nessuno puó dirlo – con testi di canzoni che associa ad Onyx Storm. Gli artisti più amati chiamati in causa a questo scopo? Chiaramente i suoi (e anche miei) preferiti: Tylor Swift e Halsey. Odi et amo cara Rebecca…
Vi vedo che avete già iniziato a fare il countdown per il 21 Gennaio 2025. Siamo impazienti già da tempo Rebecca, e l’orologio non scorre abbastanza velocemente…che ne dici di fare una sorpresa a tutti e di anticipare l’uscita? Sarebbe un sogno.
a cura di
Alice Scarpantonio
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