Loner: la musica house dalle Filippine

Loner: la musica house dalle Filippine
Condividi su

Nella nascente scena musicale elettronica della megalopoli filippina, Loner, nome d’arte di Lean Ordinario, si distingue come un artista da seguire grazie alla sua capacità di unire musica house, influenze UK garage e la peculiarità della lingua filippina.

Gli esordi

Loner è un cantante e produttore filippino che, prima di dedicarsi completamente al suo progetto musicale, ha lavorato come batterista e MIDI programmer per No Rome, anch’esso di origini filippine. Nel 2018, pubblica il suo primo EP, “No Fidelity”, che può essere associato al genere “bedroom pop” reso popolare da artisti come Billie Eilish e beabadoobee. Tuttavia, è nel 2021 che Loner dimostra una maggiore maturità artistica con la pubblicazione del suo secondo EP, “Make Noise”, composto da sette brani. Questo lavoro lo consacra come pioniere della nascente wave “PH garage” e della musica dance elettronica nelle Filippine.

La lingua come atto identitario

La scelta di cantare in Tagalog, la lingua nazionale delle Filippine originata dal dialetto di Manila, rappresenta sia una dichiarazione stilistica che politica. Come risaputo le Filippine sono state per molto tempo una colonia spagnola fino al 1898 dove il potere colonizzatore passò in mano agli Stati Uniti. E lo spettro della colonizzazione si assiste ancora oggi anche tramite la lingua. L’inglese infatti è considerata come seconda lingua ufficiale, ma la maggior parte dei media e dei testi ufficiali è scritta in inglese. Si crea così un’assimetria di potere tra le due lingue dove il tagalog viene spesso visto come lingua da usare colloquialmente e l’inglese come una lingua più seria e perciò considerata con maggiore superiorità.

Loner, scegliendo di produrre musica elettro-dance anche in Tagalog, sfida questo status quo e si afferma come un innovatore nella scena musicale filippina, definendo il suo stile come “Tagalog house” secondo un’intervista con Mixmag Asia.

L’EP “Make noise”

Tra le tracce dell’EP, il brano più rappresentativo è “Ikaw lamang” (traducibile in italiano come “Solo tu”). Questa canzone mostra chiaramente l’influenza dei breaks tipici dell’UK garage, arricchiti da testi in Tagalog. Ben prodotto e accattivante, “Ikaw lamang” è un ottimo punto di ingresso per chi desidera avvicinarsi alla musica di Loner. L’EP include anche brani più melodici e malinconici come “Cut To The Chase” e tracce strumentali come la conclusiva “Limitless”. Il singolo “Make Noise”, che vanta anche un video musicale, presenta un featuring con l’artista e produttore malese Shelhiel.


Conclusione

In conclusione, Loner non solo arricchisce la scena elettronica di Manila con il suo stile unico, ma contribuisce anche a una rinascita culturale musicale, portando la lingua e la cultura filippina sotto i riflettori globali. La sua capacità di integrare influenze internazionali con elementi locali rappresenta un interessante sviluppo nella musica dance elettronica e un importante passo verso la valorizzazione della lingua e della cultura filippina sulla scena mondiale.

a cura di
Skipper Fonzy Amgao

Seguici anche su Instagram!

LEGGI ANCHE: HOME: L’arte del creare un sound senza tempo fondendo i generi
LEGGI ANCHE: Le sonorità elettroniche del trio giapponese “Black Boboi”
Condividi su

Skipper Fonzy Amgao

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *