“Cubalibre”, la rinascita musicale di Malerba. L’intervista

“Cubalibre”, la rinascita musicale di Malerba. L’intervista
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Malerba ha da poco pubblicato il suo nuovo singolo “Cubalibre” per lanciare la sua nuova carriera musicale. Una vita piena ma con le idee chiare. La nostra intervista

Giorgia Malerba, classe 1999 e una vita già piena di traguardi e nuove prospettive. Diventata famosa su TikTok, dove conta più di 3 milioni di follower, grazie a Bruno, la sua capra domestica, è anche brand ambassador per marchi come Michael Kors, Paco Rabanne, Cos, YSL Beauty, Tommy Hilfiger e molti altri. Da poco ha aperto una pasticceria nella sua città, Terni, insieme a suo fratello Tommaso ed un loro amico, Federico Campisi.

Dopo aver pubblicato alcuni singoli, quasi per gioco, lo scorso 14 giugno ha pubblicato il suo nuovo brano estivo, “Cubalibre“, e noi abbiamo colto l’occasione per intervistarla.

Appena inizia l’intervista entra in casa Bruno, che cerca di distruggere la cucina. Dopo un attimo di scompiglio, approfittiamo della sua intrusione:

“La prima domanda te la faccio subito su Bruno: come ti è venuto in mente di prendere una capra come animale domestico?”

“Ho visto un video su TikTok di una capretta e mi sono innamorata delle caprette. Quindi sono andata a guardare se qualcuno avesse una capretta nelle vicinanze e il giorno dopo sono partita e me la sono portata in casa. È stato veramente d’impulso e i miei si sono ritrovati con una capra a casa all’improvviso.

Io sono veramente appassionata degli animali. Li amo follemente, infatti ho anche due oche e due cani, quindi si capisce e si percepisce anche da questo”.

“È difficile da gestire?”

“Sì, tantissimo. Infatti come puoi notare fa quello che vuole. Non ha proprio confini. Di solito è agitato. È difficile tornare a casa e uscire di casa perché praticamente è proprietario di tutto qua fuori. È pazzo, semplicemente, come si può vedere anche dai miei video. Quindi sì, è difficile, però è proprio gioioso. È bello averlo in casa, è divertente. Mi da proprio quella felicità quando rientro a casa, quella gioia che serve magari dopo una giornata stressante”.

“Anche perché tu manchi spesso da casa, essendo brand ambassador per diversi marchi di moda che ti portano anche in giro per il mondo. Poi alcune settimane fa hai anche aperto una pasticceria con tuo fratello ed un vostro amico. Come è nata questa idea?”

“Anche l’idea della pasticceria è nata in modo casuale: mio fratello gestisce i social di alcune attività e gestiva anche quelli di questo nostro amico pasticcere, Federico. Io l’ho conosciuto bene in questo modo. Lui aveva il sogno di aprire una pasticceria, io e mio fratello quello di aprire un’attività insieme, perché abbiamo un bellissimo legame e ci sarebbe veramente piaciuto tanto. Quindi ci siamo detti “Perché no? Facciamolo!” e ci siamo buttati in questa cosa.

È stata veramente una bella scelta. È una cosa che mi piace veramente molto, mi piace condividerla con mio fratello e con Federico perché è veramente una persona meravigliosa”.

“Come fai a conciliare tutti i tuo impegni con la pasticceria?”

“Ovviamente se sono fuori devo seguire a distanza, mentre quando sono qui ovviamente riesco ad essere più presente. Sì, ci sono tanti impegni. La musica tra l’altro mi impegna molto in questo periodo, per fortuna, e sono molto felice di questo. Ovviamente ci sono i miei viaggi, c’è la pasticceria. Sono impegnata ma per fortuna, perché io amo la vita così, sennò che noia!”.

“A neanche 25 anni, perché li compi il mese prossimo, sei: content creator, imprenditrice e anche cantante. Poi veniamo anche alla musica, ma tu come ti definisci meglio?”

“Io parlo di concretezza: sicuramente ormai content creator la sono. Sono un’imprenditrice e, spero, di diventare una cantante a tutti gli effetti, perché ovviamente siamo agli inizi. Dentro di me sono una cantante. Quello che sono è quello. Io nasco per quello. Faccio quello da quando sono piccolissima, canto ovunque da quando sono piccolissima, quindi mi sento quello, ovviamente. La percezione degli altri, come è giusto che sia, è diversa perché una volta che raggiungi un traguardo, a livello imprenditoriale o a livello di content creator, ovviamente le persone ti conoscono per quello che hai effettivamente fatto.

Pubblicare una canzone, ma in verità io ne ho pubblicate altre, non significa che io sia una cantante a tutti gli effetti. Io sto cercando di diventarla con un percorso. La me bambina mi considera una cantante e anche le persone che mi circondano e che mi conoscono da tanto, perché loro sanno quanto io ami cantare e quanto io abbia cercato fin da piccola di cantare ovunque ed in qualsiasi contesto”.

“Hai pubblicato un singolo nel 2020, poi una collaborazione con Mambolosco nel 2021, altri due singoli e ora “Cubalibre””.

“C’è “Il mio riflesso”, che è un singolo per mio fratello. Un pezzo per me importantissimo che ho scritto con il cuore proprio per il rapporto che abbiamo”.

“E invece “Come una vera principessa”?”

“È un progetto che ho fatto con la Disney per le principesse Disney. Bellissimo! Io da piccola ho sempre sognato di lavorare con la Disney. Io sono tuttora appassionata di Disney, di Pixar, follemente. Mi è arrivata l’opportunità che io ero in vacanza in Grecia. Sono tornata di corsa. È stato proprio bello partecipare a una cosa del genere, rappresentare le principesse Disney”.

“Quindi possiamo aspettarci altre collaborazioni con la Disney”?

“Perché no? Magari, certo!”

“Visto anche il feat. con Mambolosco, qualche collaborazione che ti piacerebbe fare in futuro?”

“Io ascolto tanta musica, vario tantissimo. Mi piace ascoltare tanti generi, proprio perché non mi annoio mai almeno, no? Ascolto e ho sempre ascoltato l’indie, sono amante di Gazzelle, che mi piace tantissimo, di Emma Marrone, di Vasco Rossi, ecc.. Penso che qualsiasi opportunità che dovesse capitare, in linea con il percorso che intraprenderò, sarebbe una bella sorpresa. Però sicuramente i nomi che ti ho fatto prima sono dei grandissimi sogni”.

“E se invece ti chiedessi un artista internazionale?”

“Non lo so, ti direi The Weeknd, Taylor Swift, Ariana Grande, Junstin Bieber. Dua Lipa! Un sogno. Perché sono cantanti che io ascolto quotidianamente. Quindi direi subito “va bene! Eccomi! Parto, dammi il tempo di arrivare!””.

“Dopo “Cubalibre” quindi possiamo aspettarci una maggiore presenza di Giorgia nella musica?”

“Assolutamente! Questa è proprio una rinascita, da “Cubalibre” in poi. Il progetto inizia definitivamente da adesso e spero di continuarlo per tanto tempo. Speriamo con dei bei risultati ovviamente”.

“Tu sei stata anche a diversi festival, come il Coachella e il Primavera Sound. Come vivi la musica live?”

“La musica live è la parte più bella della musica, secondo me. La condividi proprio con tante persone ed è bello cantare tutti insieme. Ovviamente ogni volta che vivo i concerti, oppure questi festival, penso sempre che sarebbe bello trovarsi dalla parte opposta. Immagina se le persone che sono lì sotto dovessero mai cantare una tua canzone a squarciagola. Sarebbe veramente bello, emozionante. Quindi la vivo come un sogno futuro, mio personale, però dalla parte opposta”.

“Immagino che abbia anche qualche idea per portare il tuo progetto dal vivo”.

“Sicuramente sì, ci saranno live. Amo esibirmi perché mi piace vedere, sperare, che le persone sappiano cosa io stia facendo e che possano condividere con me la mia musica. Ci sono già delle opportunità, ce ne saranno, spero, altre. Sono felicissima di questo. Sicuramente è una cosa che mi piace tanto”.

“Quindi ti possiamo vedere in giro già questa estate o dovremo aspettare?”

“Sicuramente sì!”

“Allora noi ci salutiamo, dandoci appuntamento magari ad un tuo evento”.

“Assolutamente! Vi aspetto!”

a cura di
Mirko Fava

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Mirko Fava

Mirko Fava nasce a Parma il 23/04/1991. Ha un diploma da geometra che ha usato per poco tempo, prima di diventare impiegato. Ha cominciato ad appassionarsi di musica negli anni delle superiori ed è andato alsuo primo concerto nel 2007, portandosi dietro una delle prime digitali compatte di suo padre, ottenendo scarsissimi risultati. La passione per la fotografia è cominciata parallelamente a quella per i concerti, anche se a tutti gli effetti si è sviluppata definitivamente dopo qualche anno. La macchina fotografica lo accompagna anche in viaggio, alla costante esplorazione del mondo. Tutte passioni economiche, in pratica.

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