Migranti, oggi il Consiglio Ue. Von der Leyen: “Ministri trovino accordo”
(Adnkronos) – “Esorto fortemente i ministri” dell’Interno dei 27 Stati membri riuniti a Bruxelles “a trovare un accordo nell’incontro di oggi sul regolamento sulle crisi” migratorie. Così da Spalato in Croazia, dove si trova per un raduno del Ppe, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che sottolinea: “Dobbiamo finire il lavoro: dobbiamo assicurare una adeguata attuazione del patto Ue sulle migrazioni e l’asilo”. “Abbiamo bisogno di regole comuni: i cittadini, a ragione, si aspettano che sia l’Europa a decidere chi viene qui e in quali circostanze, e non i trafficanti di uomini”, ha concluso von der Leyen. Il Consiglio Affari Interni che si riunirà a Bruxelles oggi si focalizzerà sulla “dimensione esterna delle migrazioni”, quella sulla quale in genere gli Stati membri dell’Ue sono meno in disaccordo, e anche, tra l’altro, della situazione sull’isola di Lampedusa. “Spero che oggi potremo avere buone notizie” in relazione alla posizione negoziale del Consiglio Ue sul regolamento crisi, l’ultimo ‘pezzo’ del patto Ue sull’asilo e le migrazioni ancora incagliato in Consiglio, ha detto dal cato suo il ministro dell’Interno spagnolo Fernando Grande-Marlaska, che ha la presidenza di turno del Consiglio Ue, a margine del Consiglio Affari Interni a Bruxelles. Sul regolamento crisi, ha continuato, “abbiamo fatto notevoli avanzamenti nelle ultime ore”. La Germania aveva alcune perplessità per quello che riguarda “le persone vulnerabili. Siamo arrivati all’accordo quasi: ci stiamo arrivando, ad un equilibrio tra le posizioni dei diversi Paesi. Speriamo che l’accordo arrivi prima, piuttosto che dopo. Sarei molto felice di dare la notizia oggi, ma la cosa importante è che siamo molto vicini all’accordo”, conclude. Sul patto per le migrazioni e l’asilo “stiamo facendo progressi e sono ottimista sul fatto che questo Consiglio possa essere come quello di giugno. Spero che oggi i ministri possano concordare sul regolamento sulle crisi, l’ultimo pezzo, in modo che tutto il patto possa andare nei triloghi”, i negoziati con il Parlamento europeo. Così la commissaria agli Affari Interni Ylva Johansson. ”Chiederò conto” alla ministra degli Esteri tedesca Annalena ”Baerbock della decisione della Germania di finanziare le ong che salvano migranti in mare, ma poi li portano in Italia’, ha dichiarato dal canto suo il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo a ‘Mattino Cinque News’ su Canale 5. In partenza per Berlino, Tajani ha detto che ”è giustissimo salvare i migranti in mare”, ma non altrettanto ”portarli in Italia, come se questo fosse il luogo dove tutti vogliono andare quando vengono in Europa, ma non è così”. Oltre all’incontro con Baerbock, Tajani ha spiegato che ”continueremo a lavorare” sulla questione moigranti anche ”a Bruxelles dove oggi il ministro Piantedosi ha una riunione con i ministri degli Interni europei”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)