Fabio Concato – Teatro Petruzzelli, Bari – 24 maggio 2023

Fabio Concato – Teatro Petruzzelli, Bari – 24 maggio 2023
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Fabio Concato arriva al Teatro Petruzzelli conquistando un bel sold out con il suo Musico Ambulante Tour catapultando i presenti in un mix nostalgico di ricordi legati ai pezzi che ne hanno consacrato la fama e portato ad essere amato da molti

Il tour

Fabio Concato, nome d’arte di Fabio Bruno Ernani Piccaluga, nel suo Musico Ambulante Tour porta sul palco un concerto fatto di musica e di parole, tra il serio ed il faceto, un lungo viaggio dal 1977 (anno del suo esordio discografico) ad oggi. Un repertorio che ha ormai 40 anni (nda più o meno la mia età), ma non li dimostra affatto!

Per la gioia del pubblico che gli è fedele e che da subito ha compreso di avere a che fare con un autore elegante, capace di grande autoironia, sempre attento alle tematiche ambientali, sociali e civili: le sue canzoni sono entrate nella storia della musica italiana e ci hanno accompagnato sino ad oggi.

E diciamolo hanno anche accompagnato un bel po’ di limonate a suon di Domenica bestiale, Fiore di Maggio, Guido piano, Rosalina, Sexi tango, O Bella bionda, fino ai singoli dell’ultimo album, Stazione nord o Non smetto di aspettarti.

Il concerto

Sul palco con Fabio Concato ci sono gli stessi musicisti che hanno contribuito alla realizzazione dell’album stesso: Ornella D’Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Stefano Casali (basso), Larry Tomassini (chitarre) e Gabriele Palazzi (batteria).

Fabio Concato con Gabriele Palazzi

La scenografia è quella magica del Teatro Petruzzelli di Bari, un teatro che come la fenice è rinato dalle ceneri e che abbraccia ogni volta gli artisti che calpestano il suo palcoscenico. Le tende sono tirate, le maschere accompagnano i presenti ai loro posti, il teatro freme dalla voglia di ascoltare e cantare con Fabio Concato.

L’attesa vale la candela

Il pubblico nell’attesa chiacchiera, si scatta selfie, manda messaggi, parla al telefono raccontando di essere al concerto di Fabio Concato di cui sono fan. Ascolto e osservo tutto incluso le due campane che preannunciano l’inizio.

Un ingresso che non tarda ad arrivare. Dopo la prima, O bella bionda, che fa letteralmente cantare tutti e a stento stanno fermi sulle poltrone prosegue il concerto tra aneddoti, come quello riguardante proprio il Teatro Petruzzelli.

Una platea assorta ad ascoltare gli aneddoti di Concato

Infatti prima dell’incendio che lo distrusse, sua nonna dalla quale, come il padre chitarrista e autore jazz noto come Gigi Concato ha adottato il cognome Concato per il suo nome d’arte) aveva calpestato quello stesso palco (entrambi i nonni Nino Piccaluga e Augusta Concato erano cantanti lirici, ndr).

Un figlio d’arte in toto e di una simpatia disarmante. Il pubblico sorride, c’è chi urla che è un grande e lui con ironia ricorda che ha settanta anni e che l’andropausa si fa sentire. La mia conoscenza del cantautorato italiano ha come principale spacciatore di musicassette e cd mio cugino, senza di lui non avrei mai conosciuto Fabio Concato e mi sarei, probabilmente, persa questa chicca di concerto.

Se tocca le vostre zone: fatevi un regalo e andate al suo concerto.

a cura e foto di
Iolanda Pompilio

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Iolanda Pompilio

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