“Emotionally Numb” il viaggio emotivo degli Hertzen

“Emotionally Numb” il viaggio emotivo degli Hertzen
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Gli Hertzen sono tornati con un nuovo album: “Emotionally Numb”. Il titolo mi colpisce fin da subito “emotivamente insensibile” e fin da subito mi fa capire la direzione del disco. Tredici di canzoni che indagano l’animo umano, proprio nello stile degli Hertzen.

Gli Hertzen e il disco “Emotionally Numb”

Il duo non rimane mai in superficie, naviga nei meandri della mente. Tira fuori emozioni a volte difficili da gestire. Queste canzoni parlano ognuna di un sentimento diverso portando alla luce ferite non ancora guarite. L’elettronica è la base comune di ogni brano. Un elettronica cupa accompagnata dalla voce calda e seducente di May Rei. Sintetizzatori introspettivi che in certi brani prendono una vena un po’ più gotich rock come in “Hope”. Nelle insieme però sono melodie cupe, ma ballabile. Un po’ lounge music dal sapore introspettivo.

Tredici canzoni sono tante per questi tempi moderni che vanno veloci, che riescono ad apprezzare si e no un singolo. Gli Hertzen non seguono nessuna regola, creano e pubblicano secondo i loro bisogni, non quelli del mercato. Nonostante non siano pochi, il disco scorre molto bene. Si ascolta con piacere dall’inizio alla fine senza mai annoiare. Tra i brani più degni di nota segnalo: “Out of time” e “White Frost”.

“Emotionally Numb riflette uno stato d’animo, sentimenti e pensieri di alcuni personaggi che vivono in queste tredici canzoni; apatia, arrendevolezza, ma anche voglia di cambiare, di partire, di ricominciare senza esitazioni. Storie tra chi ama troppo e chi ama troppo poco. L’insensibilità, quasi paralisi, verso chi si aspetta ciò che non siamo in grado di dare. Qui le ferite si rimarginano alla fine con l’amor proprio, con l’accettazione di sé, con la ricerca di legami significativi”, così la band descrive il proprio album.

a cura di
Redazione

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