Nose Bridge: la nuova tendenza make up
La tendenza del Nose Bridge, riemersa dagli anni Settanta, crea fasci di colore sul viso, superando i soliti confini dell’ombretto.
La Gen Z, come si è visto negli ultimi anni è caratterizzata da una necessità di scardinare le regole, superare i confini, anche il make up in questa “rivoluzione” sta avendo un ruolo importante. Tornando ad essere mezzo espressivo, così come era già avvenuto negli anni Settanta, segnati da un forte anticonformismo sociale, culturale e politico. L’ultima tendenza in questo ambito è quella del Nose Bridge.
Il Nose Bridge rappresenta la versione 2.0 dell’Aura Eyeshadow make-up. Stavolta però il trucco non si espande dagli occhi verso le tempie, ma verso il naso. L’effetto che si crea è quello di una fascia continua e colorata tra i due occhi, aumentando l’ intensità dello sguardo, ed incorniciandola in una fascia di colore.
Non mancano ovviamente le versioni più personali e articolate, in cui il naso assume un ruolo centrale, diventando il luogo in cui si concentra il colore, per poi irradiarsi al resto del viso.
Per replicare questo make-up occorre utilizzare ombretti dello stesso colore, ma dalle differenti tonalità, in modo tale da esaltare lo sguardo, sottolineandolo, con delle tonalità più chiare.
Indubbiamente siamo davanti ad una tendenza dai toni pop, sottolineata anche dall’utilizzo di colori accesi che negli ultimi tempi hanno spopolato. Tuttavia però, è innegabile affermare che ci troviamo davanti ad un fenomeno da passerella o da mondo dello spettacolo, non adatto ad un utilizzo quotidiano.
A cura di
Marta Canu
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