Negramaro – Auditorium del Lingotto, Torino – 8 Novembre

Negramaro – Auditorium del Lingotto, Torino – 8 Novembre
Condividi su

La poesia dei Negramaro arriva all’Auditorium del Lingotto di Torino in una veste completamente nuova, dal sapore elettro-acustico per il loro “Unplugged European Tour 2022”.
Dopo due anni di attesa la band salentina torna sul palco con un allestimento unico nel suo genere, una scenografia costruita interamente da una “foresta” di luci neon verticali che generano uno spettacolo nello spettacolo: i componenti del gruppo sono totalmente immersi nella scena, la vivono dall’interno come in un labirinto magico di rimandi e di attese, che si svela al pubblico in tutta la sua bellezza, brano dopo brano, emozione dopo emozione.

Giuliano Sangiorgi (voce)
Il cuore al primo posto

Ho avuto la possibilità di incontrare i Negramaro in diverse occasioni, sotto il palco o fuori dalle scene, tra interviste televisive e “firmacopie”, e ciò che mi ha sempre stupito è la loro incredibile capacità di entrare in empatia con il pubblico e con gli addetti ai lavori, il talento innato di mettere il cuore al primo posto, nella loro musica e nel contatto con gli altri. Ricordo sempre con il sorriso l’incontro a Sanremo, a Febbraio 2018, quando nell’attesa tra un’intervista e l’altra, Emanuele Spedicato (chitarra) si presentò a tutta la squadra di fotografi, con umiltà e gentilezza.
Emanuele è, in qualche modo, protagonista di questo tour perché segna il suo ritorno sulla scena dopo lo stop forzato dovuto ad un ictus che l’ha colpito a Settembre 2018, costringendolo ad oltre 20 giorni di rianimazione e ad un lunghissimo recupero.

Emanuele Spedicato (chitarra)
Una famiglia in musica

In questi termini i Negramaro si definiscono una vera famiglia per scelta: sei componenti – Giuliano Sangiorgi (voce, chitarra, pianoforte), Emanuele Spedicato (chitarra), Ermanno Carlà (basso), Danilo Tasco (batteria), Andrea Mariano (pianoforte, tastiera, sintetizzatore) e Andrea De Rocco (campionatore) – che da 15 anni condividono tutto, gioie, dolori, nascite, amicizie indissolubili, un successo sempre in crescita e una musica intensa, fatta di ricerca e sempre nuove sperimentazioni sonore.

Nel loro “Unplugged European Tour 2022” c’è proprio tutto questo: dal virtuosismo della voce di Giuliano, che si concede ai nuovi e rivoluzionari arrangiamenti di pezzi storici come Estate o Nuvole e Lenzuola, fino ai giochi di luce sincronizzati sulla musica elettro-acustica del pianoforte di Andrea Mariano.

Come in un evento pirotecnico in grado di stupire sempre più all’esplosione successiva, il concerto all’Auditorium di Torino si rivela davvero, brano dopo brano, uno spettacolo “meraviglioso” e il pubblico di Torino restituisce ogni singola molecola di energia dei Negramaro con un affetto e un entusiasmo coinvolgenti.

La scaletta del concerto

Contatto
La cura del tempo
Fino all’imbrunire

La prima volta
Per uno come me
Meraviglioso
Ti è mai successo?
Nuvole lenzuola
Estate
Un passo indietro
Solo3min
Sei
Cade la pioggia
Quel posto che non c’è
Amore che torni
Via le mani dagli occhi

Non è mai per sempre
Tu si ‘na cosa grande
Solo per te
Mentre tutto scorre

Ecco la photogallery completa dell’evento

A cura e foto di
Emanuela Ranucci

Seguici su Instagram
LEGGI ANCHE: Cesare Cremonini – Unipol Arena, Bologna – 7 novembre 2022 
LEGGI ANCHE: Negramaro – Grana Padano Arena, Mantova – 5 novembre 2022
Condividi su

Emanuela Ranucci

Nata a Torino, laureata in Comunicazione multimediale con una tesi specialistica in Letteratura italiana contemporanea, nel 2001 inizia a lavorare in RAI come redattrice e assistente di produzione per la realizzazione dei programmi televisivi educativi di Raitre (Melevisione, Screensaver). Nel dietro le quinte della tv si innamora della fotografia, realizzando le sue prime foto di scena. Da quel momento non abbandona più la macchina fotografica, dedicandosi a reportage, backstage, eventi, concerti e still life. Attualmente si divide tra i progetti da fotoreporter&videomaker e la sua agenzia di comunicazione (Loom Collective) che ha fondato a Torino.Nel tempo che rimane, ama: viaggiare, sorseggiare il barbera, nuotare al mare (anche d’inverno), cantare (stonando) in sala prove.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *