Uganda ci emoziona con “Non so perché”

Uganda ci emoziona con “Non so perché”
Condividi su

E’ uscito il 14 settembre “Non so perché”, il nuovo singolo di Uganda. Un brano che suona come una dolce ninna nanna, un viaggio del cantautore nella ricerca di una persona sognata, desiderata, ma che forse non esiste.

Uganda – Non so perché

“Non so perché” è una dedica a qualcuno che non c’è. E’ letteralmente la descrizione del percorso che ci porta a quella persona. Una metafora della vita, del viaggio che si affronta alla ricerca di quel qualcosa in più, una persona o anche un sogno.

Uganda sceglie uno stile semplice e contemporaneamente poetico. Nessuna parola aulica, ma dietro quelle “semplici” parole si può nascondere il mondo. Mentre lo ascoltavo ho pensato anche alle persone che se ne sono andate. Alle difficoltà di andare avanti, ma alla necessità di farlo. Non so se quello fosse davvero il messaggio della band, ma devo dire che sono rimasto molto toccato. Un brano forte che, senza ritornello, ci accompagna all’interno delle nostre emozioni.

Intimo, riflessivo e avvolgente. Come una mano che ci aiuta a superare le difficoltà.

…suonare “Non so perché” mi emoziona ad ogni concerto, cerco sempre la spontaneità nelle parole ma certi pensieri si posso solo scrivere, certe cose si posso dire solo con l’aiuto della musica… Il giorno in cui mi venne in mente il primo verso, prima di uscire, indossai quelle vecchie scarpe disegnate sulla copertina del singolo e mentre camminavo per i quartieri della periferia della mia città la mia mente prese -letteralmente – il volo”, ci racconta Matteo frontman del gruppo.

a cura di
Redazione

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Politici e TikTok: la nuova frontiera della comunicazione politica
LEGGI ANCHE – Watcher: una storia di solitudine, paranoia e stalking
Condividi su

Redazione 1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *