BMA, il 16 settembre la finale al DumBO

BMA, il 16 settembre la finale al DumBO
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BMA – Bologna Musica d’Autore. Lo Showcase Festival si terrà il 16 settembre dalle ore 20:00 presso il DumBO di Bologna. Ingresso gratuito. Ospiti della serata Bluem e Iside. Il 15 settembre, inoltre, in collaborazione con UNIBO, BMA presenta una giornata di incontri sul tema “Il ‘mestiere’ del musicista: il rapporto con il mercato e l’equilibrio tra creatività e lavoro quotidiano”. Ospiti TREDICI PIETRO, POST NEBBIA e SAVANA FUNK

Per la serata finale della sua sesta edizione, il BMA, Bologna Musica d’Autore, torna negli spazi rigenerati di DumBO, la grande area ex scalo ferroviario, perfetto scenario da archeologia industriale, diventato il centro della musica e delle attività culturali cittadine.

La serata, dopo la tappa di luglio al Bonsai Garden, ospite Fulimanacci, è il punto di arrivo di un percorso iniziato con un invito rivolto dagli studi di registrazione Fonoprint ai giovani talenti della canzone d’autore nazionale a mettersi in gioco, proponendo la propria musica inedita.

I sei finalisti

Tantissime le canzoni che sono state sottoposte al team di Fonoprint e che hanno portato alla scelta di sei artisti, che finalmente saliranno questa sera sul palco di DUmBO, per affrontare e confrontarsi con il grande pubblico.

Sono Assurditè, Kasto, ORLVNDO, Te Quiero Euridice, Toolbar, UFO BLU

Come di consueto, le loro performance saranno accompagnate dall’esibizione di due personalità che meglio rappresentano la scena della nuovo e più originale pop italiano, scelte tra quelle che emerse proprio nell’ultimo anno, già con una solida presenza sul mercato musicale.

Si tratta di Bluem, nome d’arte di Chiara Floris, nata in Sardegna nel 1995, formazione tra Londra e l’Italia, un album, Notte, tra le radici della sua terra e elettronica, intriso di poetica contemporanea e di Iside, band lombarda, un album, Anatomia cristallo, che sintetizza le tantissime fonti e i riferimenti che hanno definito il loro suono, una delle realtà più fresche del nuovo pop nazionali.

bma
La novità

Per la prima volta la serata finale sarà preceduta giovedì 15 settembre da una giornata di incontri presso il Salone Marescotti (all’interno del Palazzo Marescotti Brazzetti in via Barberia, 4/2, 40123, Bologna) in collaborazione con l’Università di Bologna, a cura di Pierfrancesco Pacoda e Anna Scalfaro.

Sul tema “Il ‘mestiere’ del musicista: il rapporto con il mercato e l’equilibrio tra creatività e lavoro quotidiano”, a  partire dalle 14:30 si susseguiranno 3 ospiti, tre linguaggi sonori diversi, esponenti della nuova scena musicale italiana, Tredici Pietro (14:30-15:30), Post Nebbia (16.00-17.00), Savana Funk (17:30-18:30).

Con questa edizione BMA ha confermato la sua vocazione a essere un festival che attraversa il territorio, con le date che hanno preceduto la finale del 16 settembre, come quella al Bonsai Garden, dove i sei giovani artisti selezionati si sono esibiti insieme a Fulminacci.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.bolognamusicadautore.it

a cura di
Staff

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Andrea Mariano

Andrea nasce in un non meglio precisato giorno di febbraio, in una non meglio precisata seconda metà degli Anni ’80. È stata l’unica volta che è arrivato con estremo anticipo a un appuntamento. Sin da piccolo ha avuto il pallino per la scrittura e la musica. Pallino che nel corso degli anni è diventato un pallone aerostatico di dimensioni ragguardevoli. Da qualche tempo ha creato e cura (almeno, cerca) Perle ai Porci, un podcast dove parla a vanvera di dischi e artisti da riscoprire. La musica non è tuttavia il suo unico interesse: si definisce nerd voyeur, nel senso che è appassionato di tecnologia e videogiochi, rimane aggiornato su tutto, ma le ultime console che ha avuto sono il Super Nintendo nel 1995 e il GameBoy pocket nel 1996. Ogni tanto si ricorda di essere serio. Ma tranquilli, capita di rado. Note particolari: crede di vivere ancora negli Anni ’90.

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