Top e Flop dell’Eurovision Song Contest 2022

Top e Flop dell’Eurovision Song Contest 2022
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Si è conclusa sabato la serata finale dell’Eurovision Song Contest 2022, che quest’anno si è tenuto nella nostra bellissima Torino, presentato da Laura Pausini, Mika e Alessandro Cattelan.

Il palco dell’Eurovision regala sempre grandi emozioni, portando sul palco diverse personalità artistiche del panorama europeo e non solo. Così come i brani, anche gli outfit ci riservano sempre delle belle sorprese. Ecco i nostri voti per i look dell’Eurovision 2022!

Prima Serata

La prima serata si è aperta con 17 esibizioni in cui abbiamo visto sul palco di tutto e di più in fatto di look, regalandoci la dose di trash di cui avevamo bisogno. Menzione d’onore ai presentatori Laura Pausini e Mika in Valentino, che hanno portato altissima la bandiera della moda italiana.

TOP

Mia Dimšić ha concorso per la Croazia col brano Guilty Pleasure. Il palco di Torino si è tinto delle sfumature del rosa: chiaro e delicato sull’abbigliamento del corpo di ballo mentre deciso e d’impatto è stato l’abito asimmetrico della cantante targato ELFS. La raffinatezza nell’uso del crop top e i volant rosa scuro della gonna sono stati spezzati da un tocco decisamente più rock.

Gli anfibi neri in vernice, en pendant con la chitarra, hanno completato il look. Travolta dall’accusa di aver plagiato, con la sua canzone, un brano di Taylor Swift, Mia ha comunque saputo trasmettere un senso di eleganza classico e contemporaneo. Non avrà superato la selezione per la finale, ma la nostra giuria l’ha promossa come una delle top della serata.
Voto: 7.5

In rappresentanza della Grecia si è presentata sul palco del Pala Alpitur la bellissima Amanda Tenfjord con la canzone Die together. L’abito indossato, in un luminoso bianco latte, è stato realizzato dalla designer greca Celia Kritharioti e ha saputo valorizzare perfettamente la delicatezza e l’intensità di Amanda.

Il beauty look e l’acconciatura hanno completato il quadro trasformando la cantante in una bellissima dea greca. Come si suol dire, a volte Less is more: peccato per i piedi scalzi, assolutamente consoni al look totale, ma considerati un malus al Fanta Eurovision!
Voto: 8

FLOP

Lo stato della Moldavia schiera sul palco la carta degli Zdob şi Zdub insieme agli Advahov Brothers, due band, unite, a cantare una sola canzone: Trenulețul. La musica ha sicuramente fatto alzare il pubblico in sala per farlo divertire e scatenare su quello che sembra essere, a tutti gli effetti, il prossimo ballo alle sagre di paese. Il buon gusto, tuttavia, ha preferito restare seduto, in silenzio, al suo posto.

I due fratelli Advahov hanno scelto di distinguersi dall’altro gruppo, puntando su due completi a fantasia bianca e nera, due scacchiere con le gambe, impegnate a suonare un violino e una fisarmonica. Che dire, invece, degli Zdob şi Zdub? Hanno davvero pensato bene di attaccare due trecce di lana a un cappello da baseball? In attesa di vederli alla finalissima, noi stiamo ancora cercando di capire bene il perché.
Voto: 5

La serata è stata aperta dalla travolgente artista albanese Ronela Hajati, che si è presentata con il brano Sekret. Qualcuno però non deve averla avvisata dell’orario preciso di inizio, facendola arrivare sul palco di corsa con un outfit apparentemente improvvisato: body con strass appariscenti, lunga vestaglia rosa da casa, scarponcini da trekking chiari e collant a rete. In diretta sembravano calze color carne antitrombo, ma la verità scoperta poi in foto non ha comunque aiutato l’artista a ottenere un responso positivo in fatto di look. Insomma, un po’ too much.
Voto: 6-

Seconda Serata

La seconda semifinale dell’Eurovision 2022 si è svolta un po’ più in sordina, con meno momenti interessanti rispetto la precedente. Fatta eccezione, ovviamente, per il nostro Achille Lauro nazionale, che ha portato la sua solita esibizione sopra le righe, con tanto di cavalcata di toro meccanico e bacio al chitarrista Boss Doms.

TOP

Sheldon Riley ha rappresentato l’Australia come solo lui sa fare, portando sul palco una canzone profonda ed emozionante, intitolata Not The Same. Ispirandosi ai look di Lady Gaga, come lui stesso ha affermato, sul palcoscenico torinese, il cantante non ha certo voluto essere da meno. Blazer cropped dalle maniche a sbuffo, pantaloni oversize, scarpe col tacco e una lunga e voluminosa fusciacca di piume e cristalli. Tutto rigorosamente di colore bianco. Il look firmato Alin Le’Kal è stato impreziosito dai gioielli che gli ricoprivano le dita delle mani.

L’accessorio che ha incuriosito la maggior parte del pubblico, invece, è stata la maschera di cristalli Swarovski e pietre metallizzate, targata House of Emmanuele. A simboleggiare l’atto di togliersi le maschere di dosso e di vivere liberamente la propria identità, il ventitreenne australiano non ha conquistato solo i nostri cuori, ma anche i nostri occhi. La sua incredibile performance lo ha premiato, facendolo qualificare per la finale.
Voto: 9

Se l’esibizione del brano in gara I.M non ci ha pienamente convinto, ci è invece piaciuto moltissimo il look del cantante israeliano Micheal Ben David. L’artista si è presentato sul palco con un outfit total white firmato Eyal Hagbi, che potenzialmente potrebbe sembrare banale, invece il corsetto stretto in vita ha dato una svolta decisiva. In linea con il testo della sua canzone, un inno alla fiducia in se stessi, Micheal ha portato a testa alta il look, perfettamente esaltato dagli abiti dei ballerini intorno a lui.
Voto: 8

FLOP
Georgia’s Circus Mircus at the Second Semi-Final

“C’erano un pirata con la benda sull’occhio, un uomo mascherato, Willy Wonka senza gli Umpa Lumpa e Spugna con la barba fiorita”. No, non è la solita barzelletta. Sono i Circus Mircus. La band georgiana ha calcato il palco dell’Eurovision cantando il loro brano Locke Me In. Probabilmente, il gruppo si aspettava di arrivare a Torino per partecipare a una festa in maschera, ma si è ritrovato catapultato, improvvisamente, in una gara di canto.Troppo tardi per cambiarsi, hanno deciso di esibirsi così come sono arrivati.

La boy band ha uno stile decisamente esplosivo, fuori dal comune, integralmente ispirato alle atmosfere circensi. Sono abili nel mixare diversi generi musicali fra loro, ma in fatto di moda, forse, sono stati rimandati fin troppe volte. Per noi, non può essere che l’ennesimo flop.
Voto: 6-

Ricordate quel successone dell’inizio anni 2000 intitolato In the Shadows? Esatto, sono tornati sul palco i The Rasmus a far le veci della Finlandia, con il loro brano Jezebel. Con loro però non è tornato il buon gusto, infatti la band si è presentata sul palco dell’Eurovision con vestiti nei colori nero e giallo, un po’ modalità api assassine in un palco pieno di palloncini da far scoppiare. L’omaggio del cantante Lauri in impermeabile giallo e palloncino in mano è proprio al film horror IT, ma quello che ci ha fatto più paura quella sera è decisamente la mal riuscita dei look. Dopo venti anni dall’ultimo successo, speravamo in qualcosa di più.
Voto: 5 

Terza serata 

La terza e ultima serata dedicata alla 66esima edizione della rassegna musicale europea si è conclusa con l’amaro in bocca per la nostra Italia, arrivata solamente in sesta posizione. A consolarci ci hanno ben pensato gli ospiti, nostri connazionali: i Måneskin sono saliti sul palco per cantare Supermodel, loro nuovo singolo, con tanto di piccante frecciatina alla Francia, scoccata da Damiano, ricordando l’episodio del tavolino dell’anno scorso. Gigliola Cinquetti, poi, prima italiana a vincere l’Eurovision Song Contest nel 1964, ha voluto deliziare il pubblico europeo con la sua dolce e indimenticabile Non ho l’età.

TOP

Il palco dell’Eurovision si trasforma in un’astronave moderna con l’artista inglese Sam Ryder, che ci suona per la prima volta dal vivo la sua Space man. Il cantante diventato famoso su Tik Tok sfoggia una jumpsuit interamente ricamata con motivi astrali, realizzata da Jenny King Embroidery. Per apprezzare ogni dettaglio, dai ricami al design per nulla banale della tuta, sarebbe necessario un telescopio.

Sul suo account Instagram ringrazia il suo stylist e il designer che l’ha realizzata, che ha impiegato più di 210 ore di lavoro per inserire oltre 15.000 perle e gemme magiche che hanno reso unica questa tuta. Siamo pronti per fare un viaggio intergalattico con te Sam, attento a non tirare i fili!
Voto: 9

Ex volto della telenovela spagnola Il Segreto, Chanel Terrero, ha stupito tutti con la sua esibizione, scendendo nell’arena, sguainando, a testa alta, la sua SloMo. Circondata dal suo corpo di ballo, la cantante spagnola si è distinta come una vera torera, indossando un raffinato bolero, sopra alla rivisitazione di una guêpière, priva di lacci, targata Palomo, illuminata da altrettanti piccoli cristalli Swarowski.

La seduzione e il ritmo hanno pervaso la ragazza, che si è subito unita ai suoi ballerini in una coreografia decisamente sensuale. Chanel ha preso il toro del buon gusto per le corna, aggiudicandosi il podio nella classifica finale, non solo per la voce, ma anche per lo stile frizzante da disco girl.
Voto: 8.5

FLOP

Fade to Black è la canzone portata in gara da Nadir Rustamli per l’Azerbaijan, ma è anche quello che speriamo succeda al suo stylist: che svanisca nel buio. L’artista si è presentato sul palco con una sorta di tuta nei colori della terra, se volete ricreare il look potete tranquillamente recarvi da H&M e prendere la prima cosa che vi capita. Insomma, se la prima serata pensavamo si fosse solo scordato di essere al vero live e non in sala prove, la finale ha confermato che il look è stato volutamente pensato così. A noi resterà il dubbio su cosa indossi nella vita di tutti i giorni se il look da palcoscenico è limitato a una tuta beige…
Voto: 4

A scuola, ci hanno sempre mentito. La Norvegia non si trova sulla Terra ma è un pianeta sperduto nel sistema solare di cui anche gli scienziati della NASA non sapevano nulla. Gli unici esseri viventi di questo corpo celeste sono i Subwoolfer, sbarcati al Pala Alpitour di Torino per far ascoltare a noi terrestri il loro inno, Give That Wolf A Banana.

L’eleganza dettata da un classico completo nero, abbinato a delle sneakers Adidas e a degli occhiali scuri Rayban, è stata stravolta dall’uso di tutine e maschere da lupo giallo banana. Il capobranco non poteva essere che lui. Un astronauta dalla tuta metallizzata oro che rimane di guardia alla tana, dietro il mixer, muovendo, ogni tanto, le braccia a ritmo di musica. Un look insolito che metterebbe in imbarazzo pure Cappuccetto Rosso se li dovesse incontrare nel bosco.
Voto: 5.5

Tirando le somme

L’Eurovision Song Contest 2022 si è concluso con la vittoria dei Kalush Orchestra dello stato dell’Ucraina con la canzone Stefania, dopo aver totalizzato ben 631 punti durante il rush finale. Il primo posto è stato assegnato con solidarietà a questa nazione, travolta dal difficile momento che sta affrontando, a rimarcare che la musica e le canzoni uniscono tutti i popoli anche durante una simile circostanza.

Per quanto riguarda i look indossati dai cantanti in gara di quest’anno, ci aspettavamo qualche tocco di trash in più, giusto per ammirare gli eccessi che contraddistinguono gli eventi come questo. In attesa di sapere la prossima tappa europea, chi, come noi, sta rivalutando le scelte fatte per il FantaEurovision?

a cura di
Michele Rigo e Chiara Serri

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Chiara Serri

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