Il Festival della Parola torna a Chiavari dal 2 al 5 giugno

Il Festival della Parola torna a Chiavari dal 2 al 5 giugno
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Il Festival della Parola torna a Chiavari dal 2 al 5 giugno 2022. Quattro giornate di incontri all’insegna di musica, cinema e letteratura legate tutte insieme dalla parola chiave di questi due anni vissuti incredibilmente sospesi: l’ostinazione.

Finalmente “in presenza” il Festival della Parola torna a Chiavari dal 2 al 5 giugno 2022, Genova, ormai alla sua nona edizione.

Torna il Festival della Parola organizzato dal Comune di Chiavari e patrocinato dal Ministero della Cultura, Regione Liguria e Università degli Studi di Genova, prodotto dall’associazione Le Muse Novae, il festival quest’anno ruota intorno alla parola Ostinazione.
Perché bisogna essere ostinati e qualche volta anche un po’ testardi per vivere (meglio), combattere (ogni istante) e credere (sempre) che domani sarà, dopotutto, solo un altro giorno. Pieno di meraviglia, bellezza, coraggio e poesia.
Soprattutto dopo due anni vissuti sospesi in una pandemia che ci ha, letteralmente, cambiato la vita. Tornano allora le parole in azione, ma anche le parole che suonano e quelle così potenti da inventarsi un film o creare il dialogo.
È grazie ai giocolieri del linguaggio che si accaniscono con caparbietà per vincere i luoghi comuni, rivoluzionare la comunicazione e difendere la giustizia che oggi il Festival della Parola ritorna rinnovato e ricco di eventi, appuntamenti con gli autori, laboratori per i bambini, mostre fotografiche, conferenze di geopolitica.

Ostinazione & senso del dovere.

Come quelli che hanno mostrato Giuseppe Ayala e Pietro Grasso (che il 12 maggio pubblica Il mio amico Giovanni, scritto con Alessio Pasquini, Feltrinelli) al primo maxi processo a Cosa Nostra: nel trentennale della strage di Capaci saranno gli ex magistrati che hanno riscritto la storia a ricordare quanto ci mancano ancora Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Sarà inoltre proiettato il film Le mani in pasta di Daniele Biacchessi, evento organizzato in collaborazione con il presidio Libera del Tigullio.

Ostinazione & cocciutaggine.

Ce ne vogliono in abbondanza per dire al mondo che la disabilità può essere smart e che perfino chi ha una limitazione fisica ne ha abbastanza del politically correct: lo ripetono e lo hanno anche scritto in maniera ironica, ma assai brillante Mattia Muratore (Sono nato così, ma non ditelo in giro, Chiarelettere), Federico Patuzzi (“Mia sorella è un pezzo di figa”, Rizzoli) e Totò Cascio (“La gloria e la prova. Il mio Nuovo Cinema Paradiso 2.0”, Baldini+Castoldi). Ne discuteremo anche con i campioni paralimpici Vittorio Podestà (handbike) e Marta Cantero (nuoto).

Ostinazione & fottuta voglia di farcela.

Prendi una mamma di tre figli (maschi), mettile in mano un telefono e lei si trasformerà in una creator da 2,6 milioni di follower. Più o meno è quel che è successo a Vanessa Padovani – Mamma Sorriso (“Mamma, posso fare il Tiktoker?”, Mondadori Electa). La più testarda dei creator.

Ostinazione & virus.

O del perché un microbiologo come Andrea Crisanti (Caccia al virus, Donzelli) è diventato un personaggio pop. Fenomenologia dell’imprevisto.

Ostinazione & le parole che vengono da sole.

Come diceva Vasco. È successo durante il lockdown a Nina Zilli che ci ha scritto sopra un romanzo fatto di coincidenze e complicate storie d’amore (L’ultimo di sette, Rizzoli).

Ostinazione & il coraggio dell’Ucraina.

Yaryna Grusha, scrittrice e docente di lingua ucraina all’Università degli studi di Milano, e Anna Zafesova, giornalista ed esperta di ex Unione sovietica (Navalny contro Putin. Veleni, intrighi e corruzione. La sfida per il futuro della Russia, Paesi Edizioni) ci spiegano come si fa a resistere a una guerra e ai suoi mostri.

Ostinazione & spiritualità.

Intesa come perseveranza, carisma, impegno e passione: «Per trasmettere ai giovanissimi, le prime vittime di lockdown e pandemia, un messaggio chiaro di speranza e rinascita», dichiara Helena Molinari, l’ideatrice del festival che oggi porta in dote un coro di “mistici” della parola: l’artista Giacomo Celentano, lo scrittore Daniele Mencarelli, il teologo Ludwig Monti, l’iman Yahia Pallavicini, il monaco buddista Schidò Squilloni.

Ostinazione & tutta la forza che hanno trovato le donne di Rose Busingye.

Per lasciarsi alle spalle violenze, torture e la guerra sanguinaria degli anni ’80 in Uganda che le voleva prima schiave e poi emarginate dall’Hiv: Rose, infermiera, ha aperto a Kampala un Meeting Point per curarle e una scuola dove accogliere i loro figli. Tu sei un valore. Le donne di Rose è la mostra fotografica che dal 27 maggio, alla sala della Torre civica, racconta per immagini e video la loro storia di rinascita e redenzione. Incredibilmente allegra.

Ostinazione & riconoscimenti.

Per la seconda volta torna il Premio Ambasciatore della Parola, assegnato a personalità che si sono distinte in ambito culturale e artistico da un comitato di addetti ai lavori coordinato dal giornalista Massimo Poggini e composto dai giornalisti Massimo Cotto, Pierluigi Senatore, Emilio Targia e Marinella Venegoni. Nel 2021 sono stati premiati Ligabue e Mario Tozzi: quest’anno tocca all’inarrestabile affabulatore Vincenzo Mollica, giornalista televisivo di lungo corso e a Elisabetta Sgarbi, editrice, regista, direttrice artistica della rassegna culturale La Milanesiana e donna ostinata dai mille (e uno) talenti.

E molto altro…

Questo e molto altro sarà il Festival della Parola, che celebra anche i 100 anni di Pier Paolo Pasolini con Fulvio Abbate (Quando c’era Pasolini, Baldini+Castoldi) e letture di Massimiliano Finazzer Flory. Ospita il giornalista-scrittore da best seller Gianluigi Nuzzi, che parlerà del suo ultimo libro-inchiesta (I predatori (tra noi), Rizzoli),Enrico Vanzina, che racconterà il suo Diario diurno (HarperCollins), Elisabetta Villaggio (Fantozzi dietro le quinte, Baldini+Castoldi), Pino Donaggio (Come sinfonia, Baldini+Castoldi), Eliana Liotta (Il cibo che ci salverà, La Nave di Teseo), il poeta e romanziere Daniele Mencarelli (Sempre tornare, Mondadori).

E ci sarà anche molto spazio per la musica con Stefano Senardi e Francesco Messina (Franco Battiato – L’alba dentro l’imbrunire, Rizzoli Lizard), Maurizio Solieri e Vittorio De Scalzi che presentano le rispettive autobiografie Questa sera rock’n’roll (VoloLibero) e Una volta suonavo con i New Trolls (Azzurra Music), Massimo Poggini che parlerà di Lucio Dalla – Immagini e racconti di una vita profonda come il mare (Bur Rizzoli) e, assieme a Marco Pagliettini, di 70 volte Vasco (Baldini+Castoldi). 
Si rinnova inoltre la collaborazione con le scuole con il Didafestival, calendario di eventi realizzati da studenti e insegnanti, e l’ExtraFestival, cartellone di iniziative parallele agli appuntamenti ufficiali organizzate da associazioni locali, commercianti e botteghe storiche che animeranno i luoghi più suggestivi di Chiavari.

I partner del Festival della Parola 2022 sono: Banca Carige, Libera Genova (Nicholas Green), Progetto Arte, Il Sentiero di Arianna, Mediaterraneo Servizi, Società Economica.

Informazioni
FESTIVAL DELLA PAROLA DI CHIAVARI 2022: IL PROGRAMMA COMPLETO
Giovedì 2 giugno

ore 11.00 – Piazza Nostra Signora dell’Orto – Ostinazione & Spiritualità
Uno sguardo dal cielo. Incontro con Giacomo Celentano. Modera Paolo Cavallo
ore 15.00/18.00 – Auditorium San Francesco – Storie di con-tatto
Ospiti: ore 15.00 l’autore Mattia Muratore,Sono nato così ma non ditelo in giro (Ed. Chiarelettere), modera Massimo Poggini; ore 16.00 l’autore Totò Cascio, Il mio Nuovo Cinema Paradiso 2.0 (Baldini+Castoldi), modera Nicolò Pagliettini; ore 17.00 l’autore Federico Patuzzi, Mia sorella è un pezzo di figa (Rizzoli), modera Nicolò Pagliettini;
Evento in collaborazione con Progetto ARTE, Il Sentiero di Arianna e Mediaterraneo Servizi
ore 18.00 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Eliana Liotta, presentazione del libro Il cibo che ci salverà (La Nave di Teseo). Modera Massimo Poggini
ore 18.30 – Società Economica – Ostinazione & Spiritualità
Incontro con Daniele Mencarelli. Moderano Goffredo Feretto e Helena Molinari
ore 19.00 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Gianluigi Nuzzi, presentazione del libro “I predatori (tra noi)” (Rizzoli). Modera Paolo Cavallo
ore 21.30 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Capaci 30 anni dopo. Incontro con l’ex magistrato Giuseppe Ayala, modera Pierluigi Senatore

Venerdì 3 giugno

ore 17.00 – Auditorium San Francesco
Stefano Senardi e Francesco Messina, presentazione del libro Franco Battiato – L’alba dentro l’imbrunire, Rizzoli Lizard
ore 18.00 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Incontro con Vincenzo Mollica e consegna del Premio Ambasciatore della Parola 2022.
Modera Massimo Poggini
ore 18.30 – Società Economica – Ostinazione & Spiritualità
Incontro con Ludwig Monti. Moderano Goffredo Feretto e Helena Molinari
ore 19.00 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Nina Zilli, presentazione del libro L’ultimo di sette (Rizzoli). Modera Massimo Poggini
ore 21.30 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Incontro con il Senatore Pietro Grasso e presentazione del libro Il mio amico Giovanni (scritto con Alessio Pasquini, Fetrinelli). Modera Pierluigi Senatore

Sabato 4 giugno

ore 16.00 – Auditorium San Francesco
Maurizio Solieri, presentazione del libro Questa sera rock’n’roll (VoloLibero Ed.); Massimo Poggini, presentazione del libro Lucio Dalla – immagini e racconti di una vita profonda come il mare (Bur Rizzoli) e del libro 70 volte Vasco (Baldini+Castoldi) con Marco Pagliettini
ore 17.00 – Auditorium San Francesco
Elisabetta Villaggio, presentazione del libro Fantozzi dietro le quinte (Baldini+Castoldi). Modera Renato Tortarolo
ore 17.00 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Proiezione del film Le mani in pasta di Daniele Biacchessi. Interventi di Marco Baruzzo (Beninrete) e Tiziana Cattani (Coop Liguria). Modera Alberto Bruzzone. Evento in collaborazione con Libera Genova Nicholas Green
ore 18.30 – Società Economica – Ostinazione & Spiritualità
Incontro con l’Imam Yahia Pallavicini. Moderano Goffredo Feretto e Helena Molinari
ore 18.45 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Pino Donaggio e Anton Giulio Mancino, presentazione del libro Come sinfonia (Baldini+Castoldi). Modera Renato Tortarolo
ore 21.30 – Piazza Nostra Signora dell’Orto “La vita, le gioie, i dolori, gli attimi”. Incontro con Enrico Vanzina e presentazione del libro “Diario diurno” (Harper Collins). Modera Emilio Targia

Domenica 5 giugno

ore 11.15 – Genova – Palazzo Ducale
Beni in Tour: percorso guidato nel centro storico di Genova attraverso i beni confiscati alla criminalità organizzata. A cura di Anemmu, Presidio Morvillo e Nicholas Green.
Evento gratuito, a numero chiuso e su prenotazione da inviare entro il 2 giugno a presidiogreen.libera@gmail.com
ore 15.30 – Palazzo Rocca – Salone
Helena Molinari, presentazione del libro Case (Pentagora Ed.). Modera Paolo Cavallo
ore 16.00 – Auditorium San Francesco
Vanessa Padovani (Mamma sorriso), presentazione del libro Mamma, posso fare il tiktoker?(Mondadori Electa). Modera Ilaria Bellantoni
ore 16.30 – Palazzo Rocca – Salone – Liguria in Giallo
Presentazione dei libri di Bruno Morchio, Nel tempo sbagliato(Garzanti Ed.); Valeria Corciolani, Con l’arte e con l’inganno (Nero Rizzoli); Arianna Destito Maffei, Un gelido inverno in viale Bligny (Morellini Ed.)
ore 17.00 – Auditorium San Francesco
Federico Sirianni, presentazione del libro Maqroll (Ed. Nota). Modera Claudio Cabona
ore 17.30 – Società Economica
Ostinati come gli Ucraini: il coraggio di resistere. Incontro con la giornalista Anna Zafesova e la scrittrice Yarina Grusha.
ore 18.00 – Auditorium San Francesco
Vittorio De Scalzi, presentazione del libro Una volta suonavo con i New Trolls (Azzurra Music) con il discografico Marco Rettani. Modera Massimo Cotto
ore 18.30 – Società Economica – Ostinazione & Spiritualità
Incontro con Massimo Shidò Squilloni. Moderano Goffredo Ferettoe Helena Molinari
ore 19.00 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
Incontro con Andrea Crisanti e presentazione del libro Caccia al virus  (Donzelli Ed.). Modera Paolo Cavallo
ore 21.30 – Piazza Nostra Signora dell’Orto
E voglio vivere come i gigli nei campi – speciale Pasolini con lo scrittore Fulvio Abbate (Quando c’era Pasolini – Baldini+Castoldi), l’attore Massimiliano Finazzer Flory e il conduttore Massimo Cotto.
 

Vincenzo Mollica
Piero Grasso

a cura di
Staff

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Letizia De Mase

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