Cosmo – La Prima Festa Dell’Amore, Bologna – 16 aprile 2022
Si chiama “La Prima Festa Dell’Amore” e si propone come l’evento più trendy della Pasqua bolognese. Tre giorni di musica pace e, appunto, amore.
Una sorta di novella Woodstock in tempi ben diversi da quelli lontani del 1969. Si tratta del nuovo progetto di Cosmo, al secolo Marco Jacopo Bianchi. Voluto fortemente e già rinviato non senza polemiche dallo scorso anno.
Un vero e proprio Festival. Una sorta di villaggio con stand, gazebi, streetfood e al centro un grande tendone da circo a coprire il cielo. Niente pareti quindi, di fatto tutto all’aperto. Apertura nel tardo pomeriggio con dj set e concerti che precedono l’esibizione di Cosmo. La predisposizione del palco decisamente green addicted. Piante in ogni dove avvolte dal fumo e dalle luci stroboscopiche.
Tutti gli artisti che partecipano sono stati scelti personalmente da Cosmo. Tutte le giornate sono aperte da Hugo Sanchez e Foresta tra i più affezionati collaboratori e anche ispiratori di Cosmo. Poi ancora Luce Clandestina e gli ipnotici e bravissimi Dame Area.
Pare incredibile vedere dopo tanto tempo la gente che balla appiccicata. Una dimensione a cui non eravamo decisamente più abituati. Alle 21,30 arriva Cosmo, tra le urla entusiaste dei ragazzi che affollano il parterre, si fa largo tra le piante e il fumo. In tuta ginnica, pantaloni con gli smile e la felicità che gli si legge negli occhi per essere riuscito a realizzare il suo sogno.
L’occasione ideale e costruita ad hoc per presentare per la prima volta dal vivo i brani della sua ultima fatica discografica “La terza estate dell’amore” disco di rinascita e di liberazione che Cosmo stesso definisce libera dalle logiche imposte dal mercato.
Lunedì di Pasquetta la tre giorni peace and love chiuderà con una maratona più lunga che inizierà alle 13 e che prevederà, tra gli altri, l’esibizione oltre ai soliti Hugo Sanchez & Foresta, di Cobra, Luwei, Steve Pepe – alias di Manuel Cascone, e Tropicantesimo.
a cura e foto di
Moris Dallini
