Coez – Gran Teatro Geox, Padova – 15 Aprile 2022

Coez – Gran Teatro Geox, Padova – 15 Aprile 2022
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A soli due giorni dal sold out al New Age di Treviso, Coez torna in Veneto e più precisamente al Gran Teatro Geox con il suo “Volare Tour”. L’affluenza è ottima e continuerà ad arrivare pubblico a concerto ormai iniziato.

Una serata, quella di venerdì 15 Aprile, attesa da più di due anni e slittata diverse volte a causa della pandemia. Una liberazione quindi poter finalmente vedere Coez sul palco insieme alla sua band.

Quanto vi sono mancati i concerti? Sono stati due anni e mezzo per noi veramente molto duri. Ci scusiamo per tutti gli spostamenti. Ogni volta che succedeva ci pesava molto. È stupendo tornare a suonare e a vedervi in faccia di nuovo.

Nessuna scenografia sul palco ma solamente la band composta dal bassista Daniele “Orange”Dezi, dal Dj Giuseppe “Banana” Di Nola, Giuseppe “Passerotto” D’Ortona alla batteria, Alessandro “Gaspare” Lorenzoni alla chitarra e Valerio Smordoni alla tastiera.

Coez porta live una scaletta molto sostanziosa che pesca brani tratti da “Non Erano Fiori” (album del 2013) all’ultima uscita discografica del 2021 “Volare“. Il pubblico presente è ben ferrato su tutte le canzoni che, durante la serata, verranno cantate senza sosta.

I primi 3 brani, “Wu-Tang”, “Fra le nuvole”, “Flow Easy”, scivolano veloci senza interruzione scaldando l’atmosfera.

Padova! Finalmente, cazzo! Siamo tornati! Me lo fate un grosso casino? Siete na cifra, come state

Queste le prime parole che Coez dedica al pubblico e la risposta fa tremare il locale.

Con “Le luci della città”, parte del pubblico seduto sulle gradinate scende e corre sotto al palco a cantare e ballare. Quello che fino a poco prima era un pubblico abbastanza composto, entra finalmente in modalità “concerto” ed inizia a fare sul serio.

Com’è? Quant’è che non torniamo a Padova? Forse dallo Sherwood Festival? Ora facciamo il pezzo preferito di Banana

E forse, “Jet”, non è solo il brano preferito di “Banana”, come dimostrato dal pubblico che entra in modalità karaoke e canta talmente forte da coprire la voce di Coez.

Molte cose vengono capite con il tempo. Coi dischi non c’è fretta, i dischi rimangono. Questo pezzo verrà capito

È così che viene introdotto “Margherita”, brano incluso nell’album “Volare”.

Coez ringrazia il pubblico, lui e la band lasciano il palco. Brusio in sala con qualcuno che dice “Ma come, è già finito?”. Qualcuno addirittura inizia a mettersi la giaccia per uscire . Io ridacchio pensando “Pubblico giovane ed ingenuo”.

Si riaccendono le luci per gli ultimi brani e, novità rispetto alle altre date, viene annunciato un brano fuori scaletta.

Vi abbiamo fatto un regalo solo per voi. Ieri siamo stati in studio per fare il remix di un pezzo di “Non erano fiori”. Il pezzo è “Siamo morti insieme

Ormai siamo in dirittura d’arrivo e viene annunciato l’ultimo brano.

“In un sacco di anni di canzoni, ho capito una cosa veramente importante. Chi scrive la canzone non fa una Hit. La hit la fate voi. Io ho scritto un sacco di canzoni, alcune mi piacciono, altre meno e questa è una cazzo di Hit. Faremo un’ultima bellissima canzone che forse un giorno diventerà una hit e ora dovrete dare tutto ciò che avete in corpo”.

La canzone è “Faccia da rapina”, ultimo brano del concerto e ultima traccia dell’album “Volare“.

È un concerto molto caldo, sia per la temperatura che per l’affetto del pubblico verso Coez.

Sarà la voglia di ritorno alla normalità, sarà il bisogno di cantare a squarciagola sotto il palco o di ballare senza freni, ma la serata è davvero incredibile e si esce dal locale felici ed un po’ più leggeri.

Scaletta:

Wu-Tang
Fra le nuvole
Flow Easy
Le luci della città
Ol’ Dirty
Occhiali scuri
Sesso e droga
Jet
Come nelle canzoni
Cerchi con il fumo
Crack
Faccio un casino
Bomba a mano
Occhi rossi
E yo mamma
Margherita
Domenica
Niente che non va
Le parole più grandi
Ali sporche
Lontana da me
Siamo morti insieme
È sempre bello
La musica non c’è
Faccia da rapina

A cura di
Anna Bechis

foto di
Enrico Dal Boni

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