Faith Kiddo: l’intervista in attesa del suo EP “Venom With Glitter”

Faith Kiddo: l’intervista in attesa del suo EP “Venom With Glitter”
Condividi su

Dal primo aprile è disponibile su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di Faith Kiddo, “New Skin”, che anticipa l’uscita del suo EP “Venom With Glitter”, in uscita il 29 aprile. 

Federica Baraldi, in arte Faith Kiddo, ci parla del suo mondo musicale e dei suoi progetti. New Skin è il suo nuovo singolo: un inno alla sopravvivenza che porta ad apparire, un brano che rappresenta pienamente il mondo in cui viviamo. Una piccola anteprima del suo ep, pieno di sfumature che rappresentano la personalità di Federica.

Ciao Federica, benvenuta su The Soundcheck! Per rompere il ghiaccio e presentarti ai nostri lettori, raccontaci un po’ di te. Come nasce il nome Faith Kiddo e perché questa scelta?

Ciao e grazie! Il mio nome nasce in due fasi. Il cognome, Kiddo, viene da Kill Bill ed è lo stesso della protagonista del film, perché abbiamo in comune l’infelice esperienza di essere state aggredite da chi pensavamo non ci avrebbe mai fatto del male. Ma come lei, ne sono uscita alla grande (io non ho usato nessuna katana, vorrei precisarlo). Col tempo è diventato il mio soprannome, tutti i miei amici mi chiamano Kiddo. Faith letteralmente significa Fede!

Da poco è uscito il tuo nuovo singolo New Skin, un pezzo dalle mille sfaccettature e molto attuale. Cosa ti ha ispirato? 

New Skin è, come mi piace definirla, un’ammissione di colpa. È ispirata al mondo dell’apparire, specialmente quello che viviamo sui social. Vogliamo sempre mostrare agli altri il meglio senza renderci conto che, a volte, quello che consideriamo “il meglio” ci fa star male fisicamente e psicologicamente. E quindi perché non mischiare il tutto con un bel sound pop?!

Parlando ancora di New Skin c’è un lavoro di squadra tutto al femminile, ma quanto è difficile per una donna, oggi, lavorare nel mondo musicale?

Sono fortunatissima ad avere Kimerica al mio fianco. È una bravissima artista ed una splendida amica. Parliamoci chiaro: essere una donna in quasi tutti i settori è difficile purtroppo, ma sento che qualcosa sta cambiando.  Quello che possiamo fare è continuare a farci sentire, a lavorare sodo e a fare squadra tra di noi, è fondamentale il supporto reciproco!

Ultimamente c’è un ritorno alle atmosfere emo/dark, anche oltre oceano, da Billie Eilish a Yungblud, fino al ritorno di Avril Lavigne…come mai molti artisti sono tornati a questo immaginario e queste sonorità?

Onestamente non ne ho la più pallida idea, ma ne sono felice perché quell’atmosfera a me gasa un botto! Scherzi a parte, credo che sia il naturale corso degli eventi, la musica che si trasforma attingendo dal passato. Forse c’è anche l’esigenza di ritrovare quella grinta e quell’energia tipiche della musica di inizio anni 2000.

Il 29 aprile uscirà il tuo EP: Venom With Glitter. Cosa dobbiamo aspettarci? Raccontaci come è nato il progetto.

Venom With Glitter è una sorta di evoluzione per me, quindi aspettatevi di tutto! È come se finalmente fosse esplosa una bomba che attendeva di esplodere da tempo. Ogni canzone è un aspetto differente della mia personalità e del mio modo di reagire a ciò che mi succede. Quando ho scritto le canzoni ed abbiamo iniziato ad arrangiarle, la mia priorità era che avessero tutte un lato un po’ cupo, un po’ sinistro, senza però abbandonare il pop che fa parte di me.

a cura di
Loredana Desiato

Seguici anche su Instagram!
LEGGI ANCHE – Aurora Giovinazzo: la nuova stella del cinema italiano
LEGGI ANCHE – Favij: il fenomeno da 6,28 milioni di iscritti
Condividi su

Loredana Desiato

Fondamentalmente fotografo e vado ai concerti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *