Coppa Italia di volley maschile: la finale

Coppa Italia di volley maschile: la finale
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Si è svolta ieri all’Unipol Arena la finale di Coppa Italia del volley maschile che ha visto contrapporsi Perugia e Trento con la squadra umbra trionfante per 3 a 1 sui trentini.

Sir Safety Conad Perugia dopo una vittoria sudata su Piacenza schiera al palleggio Giannelli, opposto Rychlicki, bande Leon e Anderson e al centro Mengozzi e Solé. Il libero è Colaci. Itas Trentino, dopo il successo su Milano, inizia con la stessa formazione: Sbertoli al palleggio, Lavia “falso” opposto, Kaziyski e Michieletto bande e al centro Podrascanin e Lisinac. Il libero è Zenger.

Se per l’Itas Trentino la semifinale è stata una tranquilla passeggiata per i meleti, questo match è stato più assimilabile a una ferrata sulle montagne trentine. I primi due set vedono una Perugia con una qualità di gioco impeccabile mentre Trento non scende in campo con la grinta giusta, faticando in attacco, ricevendo diverse “stampate” perugine, il muro non riesce a trovare compostezza e la ricezione non è precisa, non permettendo una buona distribuzione di palloni.

Azione di attacco di Leon (Fonte: Sport Face).

Set dopo set Trento cresce nel gioco esprimendo sempre di più le proprie potenzialità, mentre Perugia inizia a calare nella prestazione commettendo più errori e imprecisioni. Il mix di questi fattori permette a Trento di agguantare il terzo set, ridando spinta e carica agli uomini di Lorenzetti.

Il quarto set vede Trento rimane su livelli di gioco migliori rispetto ai primi due set, ma inferiori al terzo. Perugia torna ad alzare il tiro sbagliando comunque tanto, ma con la capacità di essere incisiva nelle occasioni cruciali. Michieletto e compagni ce la mettono tutta per resistere ai colpi di Perugia, non riuscendo e vedendo la formazione umbra portarsi così a casa la terza Coppa Italia della propria storia.

Il protagonista inaspettato

Se è vero che la Sir Safety Conad Perugia presenta una squadra con diversi singoli dalle doti pallavolistiche appurate, chi ha “levato le castagne dal fuoco” in più occasioni è stato “l’outsider” del gruppo: Stefano Mengozzi. Il centrale quasi trentasettenne, prelevato quest’estate da Ravenna a sorpresa, viene schierato fin dall’inizio, al contrario della semifinale.

Mengozzi a festeggiare con la curva dei Sir maniaci. (Fonte: Volley News)

Un set dopo l’altro risulta infermabile, piazzando colpi d’attacco che il muro avversario con Lisinac e Podrascanin, non certo due degli ultimi arrivati, insieme alla difesa non sono riusciti a fermare una volta. Mengozzi ha registrato a tabellino a fine partita il 100% in attacco con all’attivo anche 3 muri punto. Prestazione magistrale.

Altri protagonisti della gara

È giusto segnalare ulteriori prestazioni significative di altri giocatori di questa finale. Il premio MVP è andato a Leon con 23 punti, di cui 4 ace, 2 muri e 17 in attacco (45%). Un altro protagonista “silenzioso” è stato Rychlicki che rispetto alle semifinali si è fatto valere, presentando statistiche in proporzione migliori rispetto allo stesso Leon con 21 punti, di cui 3 ace, 2 muri e 16 in attacco (57%).

Chi è stato capace però di mandare 4 attaccanti su 5 in doppia cifra, con 2 giocatori sopra i 20 punti, è Simone Giannelli che non ha avuto pietà per la sua ex squadra aggiungendo a referto anche 3 punti in attacco e 3 muri. Della squadra trentina si possono “salvare” il nazionale Michieletto e l’eterno giovane Kaziyski con rispettivamente 19 (57%) e 16 (44%) punti.

Il finale di stagione

Trento è stata troppo permissiva per tutta la partita, cercando poi di arrancare e recuperare su Perugia che ha concesso qualcosa più del dovuto, ma è stata decisa e concludente nei momenti giusti. È Perugia quindi ad aggiudicarsi il secondo trofeo disponibile in questa stagione pallavolistica, ma il bello deve ancora venire con dei play-off presto in arrivo e un finale di stagione che si prospetta infuocato.

Classifica attuale in campionato.
Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino 3-1
(25-17, 25-17, 23-25, 25-23)


SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 12, Mengozzi 11, Rychlicki 21, Leon 23, Solé 5, Giannelli 6, Colaci (L); Travica, Plotnytskyi. N.e. Ricci, Dardzans, Ter Horst, Russo. All. Nikola Grbic.


ITAS TRENTINO: Podrascanin 8, Sbertoli 2, Kaziyski 16, Lisinac 5, Lavia 9, Michieletto 19, Zenger (L); Sperotto, Pinali. N.e. D’Heer, Cavuto, Albergati, De Angelis.  All. Angelo Lorenzetti.

I diritti per la foto di copertina vanno a Fabrizio Zani FotografoLega Volley Serie A.

a cura di
Luca Montanari

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