Magli: fuori ora “Finisce sempre così”

Magli: fuori ora “Finisce sempre così”
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“Finisce sempre così” nasce dopo un periodo di pausa di Magli, un periodo che gli è servito per capirsi e per mettere a frutto tutte le cose accadute in precedenza e che stavano per accadere.

Dalle sue parole:

“Finisce sempre così” nasce a termine di un periodo di pausa lungo quasi 5 mesi, nel quale ho cercato di scaricare tutte le tensioni accumulate e di mettermi a nudo con me stesso. Mi sono domandato quale fosse realmente la mia più grande paura ed ho capito che è la solitudine.

Il brano parla proprio di questo, di come la sola paura di restare soli possa condizionare e farci ragionare su come tutte le certezze del momento siano lì ben salde in quell’istante, ma come palazzi senza fondamenta sono pronte a crollare.

magli - finisce sempre così cover
Biografia

Federico Magli, in arte MAGLI, è un cantante classe ‘92 di Carrara. Dopo varie esperienze in gruppo prende la strada da solista con la voglia di sperimentare. Nascono così nuove sonorità per MAGLI, pezzi pop e attuali anticipati dal primo singolo “In testa ho sempre Te”, brano che viene subito scelto da Radio Nostalgia.

Dopo aver superato i 55.000 stream del singolo, di cui la produzione è opera di Mirko Mangano e Lele Cecchini della Media Wave di Massa (MS), arriva il secondo singolo, sempre con la fortunata produzione del primo, “Come Rock’n’Roll” che sfiora i 45.000 stream su Spotify, seguito da un terzo altrettanto fortunato dal titolo “Dentro Me” che esce il 22 gennaio e supera i 60.000 stream. “Margherite” uscita il 26 marzo 2021 supera poi i 30.000 stream, seguito da “Rimini” e ora da “Finisce sempre così” uscito iul 26 novembre.

a cura di
Redazione

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Andrea Mariano

Andrea nasce in un non meglio precisato giorno di febbraio, in una non meglio precisata seconda metà degli Anni ’80. È stata l’unica volta che è arrivato con estremo anticipo a un appuntamento. Sin da piccolo ha avuto il pallino per la scrittura e la musica. Pallino che nel corso degli anni è diventato un pallone aerostatico di dimensioni ragguardevoli. Da qualche tempo ha creato e cura (almeno, cerca) Perle ai Porci, un podcast dove parla a vanvera di dischi e artisti da riscoprire. La musica non è tuttavia il suo unico interesse: si definisce nerd voyeur, nel senso che è appassionato di tecnologia e videogiochi, rimane aggiornato su tutto, ma le ultime console che ha avuto sono il Super Nintendo nel 1995 e il GameBoy pocket nel 1996. Ogni tanto si ricorda di essere serio. Ma tranquilli, capita di rado. Note particolari: crede di vivere ancora negli Anni ’90.

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