20 anni di Harry Potter: magico ritorno ad Hogwarts

20 anni di Harry Potter: magico ritorno ad Hogwarts
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A  ventanni dalla sua prima uscita in sala, Harry Potter e la Pietra Filosofale” farà ritorno sul grande schermo

È questa la notizia che, lo scorso 16 novembre, in occasione del ventesimo anniversario della saga di Harry Potter, è rimbalzata su tutti i social, accompagnata dall’annuncio, emesso dall’HBO Max e condiviso dai vari attori sui propri profili, di una reunion molto speciale, prevista per il 1 gennaio 2022.
Parteciperà non solo il nostro golden trio preferito ( Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint), ma anche altri personaggi chiave della saga, come Helena Bonham Carter, Gary Oldman, Tom Felton, Matthew Lewis e Bonnie Wright. Un appuntamento imperdibile dunque, al quale nessun Potterhead potrà dire di no. 

In Italia invece, le date da tenere a mente sono quelle che vanno dal 9 al 12 dicembre: in occasione di queste, i fan potranno rivivere la magia di Harry Potter direttamente sul grande schermo, immergendosi ancora una volta nel Mondo della Magia, in quell’universo, frutto dell’abile penna di J. K. Rowling, che ha avuto il potere di farli innamorare. 

Harry Potter
Un nuovo ritorno ad Hogwarts dunque, che ha il sapore di ritorno a casa

Perché in fondo è proprio questo che rappresenta per ogni fan questo ritorno al cinema; è questo che proviamo ogni volta che, distesi sul divano, avvolti in un pannetto caldo, ci propiniamo l’ennesima replica di “Harry Potter” davanti alla Tv: quel calore che scalda il cuore, quell’emozione vibrante, quel sentimento che altri non è che la netta sensazione di aver fatto finalmente ritorno a casa. 

E non è forse Hogwarts la migliore di tutte le case? Lo è stata per Harry, lo è per noi. 

Vent’anni. Sembra passata un’eternità da quando un ragazzino smilzo con una cicatrice a forma di saetta sulla fronte veniva depositato per terra davanti alla porta della casa numero 4 di Privet Drive, regalandoci quella magia destinata a perdurare nel tempo; a divenire uno dei più grandi fenomeni letterari e cinematografici di tutti i tempi. Una delle più grandi saghe di tutti i tempi.

Harry, Hermione, Ron
Dopo tutto questo tempo? Sempre

La mia prima volta me la ricordo bene. 

Il fatto che abbia coinciso, poi, con la mia prima volta al cinema rende il ricordo ancor più indelebile, ancora più speciale. Perché quando hai solo sei anni e ti ritrovi immerso in un mondo incantato, fatto di soffitti stellati e quadri a cui piace cambiare, di botole misteriose e carrelli stracolmi di dolci, ti assale una gran voglia di provare una Gelatina Tuttigusti+1, anche se sai che probabilmente ti capiterà il Cerume. 

Ti viene una gran voglia di far parte di quel mondo, che osservi estasiato, con gli occhi ricolmi di meraviglia. 

Dunque perché tornare in sala, perché far ritorno al cinema?

Credo che questa pellicola rappresenti molto più di un film per qualsiasi fan della saga. Sicuramente, questo è quello che rappresenta per me. 

Per anni Harry e i suoi personaggi hanno accompagnato le mie giornate. 

Ho vissuto con loro, sono cresciuta con loro. Ho imparato a conoscerli come le mie tasche, ad amarli, ad odiarli, a comprenderli. Ho accompagnato Harry in ogni sua avventura. Ho supplicato il Cappello Parlante di non essere messa tra i Serpeverde. 

Ho sfidato Raptor, portandogli via la Pietra. Sono entrata nella Camera dei Segreti e ho ucciso il Basilisco. Ho vinto mille partite a Quidditch, afferrando per un soffio il boccino. Gioito per la vittoria alla Coppa delle Case. Ho scorrazzato la notte per il castello, ho cavalcato draghi ed ippogrifi, sono entrata nella Foresta Proibita e ho seguito i ragni. 

Hogwarts

Ho esplorato passaggi segreti con la Mappa del Malandrino, nelle fredde giornate invernali. Sono stata estratta dal Calice di Fuoco, e ho assistito alla resurrezione di Voldemort

Ho odiato la Umbridge insieme a Harry. “Non devo dire bugie“. 

Ho ascoltato la Profezia, cercato instancabilmente gli Horcrux e pianto per la morte di Dobby. Riso alle battute di Fred e George, respinto i Dissennatori ed imparato ad evocare un Patronus. Ho ucciso Tom Riddle, quando tutto sembrava perduto. 

Hogwarts è diventata la mia casa. 
Può una saga forgiarti, crescerti, cambiarti? Io penso di sì. “Harry Potter” ha infuso in me alcuni tra i più alti valori della vita. 

Coraggio, amore, amicizia, lealtà, compassione e perdono. Questi valori li ho acquisiti lasciandomi rapire dalle avventure di un giovane mago, destinato a diventare uno dei più grandi fenomeni letterari e cinematografici dei nostri tempi. “Harry Potter” è solo un’opera immaginaria, frutto di fantasia?
Decisamente sì. 

Ma per anni, da bambina, da giovane, da adolescente, non c’è stato giorno in cui non abbia desiderato ricevere una pesante lettera di pergamena, scritta con inchiostro verde smeraldo. 
Io, quella lettera, la aspetto ancora.

a cura di
Maria Chiara Conforti

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Angelica Donini

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