Gaia – Alla scoperta delle “anime” in ALMA

Gaia – Alla scoperta delle “anime” in ALMA
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Dopo un anno e mezzo dal suo primo album “Nuova genesi”, ALMA è il nuovo progetto discografico di Gaia. Il nuovo disco, uscito il 29 ottobre, racchiude tutte le “anime” della cantautrice. 

Ascolta “ALMA” su Spotify!

Gaia canta di viaggi interiori, esplorazioni del proprio universo e delle proprie anime, di esperienze vissute, flussi emozionali e percorsi della mente attraverso gioie, dolori, fallimenti e traguardi.

“ALMA è una lettera molto sincera di ciò che è stato l’ultimo anno e mezzo. Ho vissuto tante emozioni differenti e ho dovuto andare a scovare da dove derivasse la mia anima, che vite passate avesse vissuto”

Gaia

Ciò che rende l’album particolare è certamente la fusione e l’inclusione dei vari generi sottolineate non solo dalle diverse sonorità, ma anche dall’uso delle due lingue madri di Gaia: l’italiano e il portoghese

La scelta di alternare le due lingue tra i vari brani è stata dettata dalla volontà di esprimere concetti diversi e allo stesso tempo complementari: l’uso dell’italiano ad esempio è stato scelto per i brani più spontanei, mentre il portoghese per i brani più intimi e introspettivi. In alcune canzoni invece, le lingue si intrecciano e viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda.

L’album si compone di 15 tracce, in questa sede tuttavia mi soffermerò solo su alcuni brani che mi hanno particolarmente colpito.

Gaia Alma
Copertina dell’album

Mentre ascolto le canzoni, sul vetro dei lucernari sento il rumore della pioggia: è arrivato novembre. La mia mente tuttavia non è qui, è in un giorno d’estate, in riva al mare dopo una lunga giornata passata in spiaggia. Guardo il sole scomparire all’orizzonte e mentre rido e scherzo con le persone che amo, sono consapevole del fatto che l’estate sta finendo e che ritornando alla mia solita vita, porterò con me i ricordi legati a quei preziosi momenti passati in compagnia. È così che mi sento adesso, mentre la voce di Gaia mi guida nel viaggio musicale di “Alma”.

Il viaggio

L’album si apre con la prima traccia “Alma”, che introduce l’ascoltatore al viaggio introspettivo della cantautrice.
Il brano parla della necessità di guardarsi dentro, di ascoltare la propria voce interiore e focalizzarsi su ciò che è realmente importante.
Grazie ai suoni delicati e alla voce calda di Gaia accompagnata da cori aulici, l’ascolto del brano si trasforma in un momento intimo nel quale l’ascoltatore si sente profondamente immerso e pronto per cominciare il viaggio.

Good vibes

Lasciare andare è sempre difficile, ma è proprio quando lasciamo andare che la nostra visione del mondo cambia. Lasciar volare i brutti pensieri e ritrovare la bellezza in ciò che ci circonda è quello che il secondo brano dell’album vuole comunicare. “Bandiera” è una canzone ritmicamente più vivace, i cui suoni allegri alleggeriscono l’atmosfera e l’animo dell’ascoltatore.

Le sonorità leggere continuano anche nel brano successivo “Fita do Bonfim”, portafortuna tipico della tradizione brasiliana. In questo brano, Gaia si fa portatrice di un messaggio che induce l’ascoltatore a non vivere passivamente la propria vita, ma a prendere in mano il proprio destino.

Segue poi l’ultimo singolo estratto dall’album “Nuvole di Zanzare”, il cui sound ricorda il sapore dell’estate che sta finendo e che lascia spazio a un nuovo inizio, atmosfera che si coglie anche nel videoclip.

Guarda il videoclip di “Nuvole di Zanzare” su YouTube!
Girl power

Arrivati a questo punto, il ritmo sudamericano si intensifica e la natura brasiliana e quella italiana si fondono in un brano che ha come tema centrale l’empowerment femminile.

“Ginga” è un brano in cui le voci di Margherita Vicario e Francesca Michielin si intrecciano a quella di Gaia creando un’atmosfera fresca e spontanea. Il tema è la natura: fonte di vita ed elemento capace di connettere tutte le persone. La collaborazione con due artiste della stessa generazione, che condividono la medesima sincerità artistica, dà vita a una triade perfetta che è in grado di comunicare sensazioni di pace e armonia.

gaia
Amore e sesso

“Occhi&Jeans” è una pura e semplice dichiarazione d’amore. Il testo prende un momento molto difficile come il primo lockdown e lo trasforma in narrazione di una storia d’amore vissuta in ogni sua sfumatura tra le mura di casa.

“Pomeriggio” invece, parla della parte carnale di una relazione. La cantautrice racconta di quei rari momenti nel corso della giornata in cui si ha finalmente il tempo per fare l’amore, utilizzando un linguaggio esplicito, chiaro e conciso. Il brano alterna due vocalità differenti: la parte cantata in italiano ha un’intensità più acuta e dolce, mentre il verso in portoghese ha un’intensità leggermente più grave e profonda, quasi come se fosse un featuring con se stessa.

Gaia
Famiglia e appartenenza

Con il tempo si acquista maggior consapevolezza, si cresce e si cambia, ma quando ci guardiamo indietro, molto spesso i nostri pensieri ci portano a un ricordo specifico che ci suscita serenità e sensazione di casa. Il brano “Salina” parla di questo, di famiglia e di origini, della magia di ritornare al nido dove ci si è sentiti sicuri e amati.

“Io e te (De leve)” invece, esprime al meglio il tema dell’appartenenza. Appartenere a così tante realtà diverse che diventa difficile identificarsi in una e così, casa diventa tutto il mondo.
Il brano, inoltre, è molto particolare perché è una vera e propria samba, scritta in lingua italiana e con estratti portoghesi.

Gaia
La fine del viaggio

Il viaggio iniziato con “Alma” si conclude con l’ultimo brano dell’album “Sem Tu”, che chiude perfettamente anche il percorso di crescita ed evoluzione iniziato con “Nuova Genesi”.
Cosa c’è di meglio di una ballad malinconica per scrivere la parola fine? Il brano, caratterizzato da voce e arpeggi di chitarra, narra di sofferenze e liberazione dal dolore.

La voce calda di Gaia che mi ha introdotto in questo meraviglioso viaggio, mi accompagna ancora una volta verso l’ultima tappa, così chiudo gli occhi e mi lascio trascinare dalla melodia.

a cura di
Francesca D’Orta

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