Le borse che non avreste mai pensato di vedere nel decennio scorso

Le borse che non avreste mai pensato di vedere nel decennio scorso
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Le borse, sono sì comode, ma ormai sono diventate un elemento spiazzante del proprio outfit. Siamo andati a cercare, per voi, 10 tra le borse più strane presentate nel decennio scorso.

La borsa e le sue derivazioni sono un accessorio diffuso nel mondo da secoli, data la sua comodità per trasportare gli oggetti di cui si necessita mentre si è lontani da casa e la sua possibilità di diventare un elemento in più per coordinare il nostro outfit. Essendo ormai la sua funzionalità accertata, certi brand e stilisti si sbizzarriscono e cercano di modellare borse, poche, pochette e altro nelle forme più fantasiose che possiate immaginare.

Siamo andati a “scavare” in giro per il web e vi proponiamo qui alcune delle borse più strane che non pensavate di poter vedere mai realizzate concretamente.

Moschino Drug & Medicine

Se siete esperti del settore o cercate in giro per il web potete notare come Moschino si diletti spesso in collezioni “originali”. Per la primavera/estate del 2017, Moschino ha ben pensato di lanciare un’intera collezione basata sul tema farmaceutico, ironizzando e provocando. Il contenitore di pastiglie è stato reso una borsa a tracolla mentre il blister una borsa a spalla. L’ambito farmaceutico non è mai stato così stylish.

Il blister come borsa a spalla e il contenitore di pastiglie come borsa a tracolla.
Au Jour le Jour omaggia Dash

La pubblicità e i nomi dei marchi sui vestiti sono ormai all’ordine del giorno, ma in questo caso è stata fatta una scelta più curiosa. Per i 50 anni di Dash, nel 2016, il brand au jour le jour ha voluto festeggiare realizzando una collezione dedicata al prodotto smacchiante per i vestiti. Per la borsa hanno voluto riprodurre il classico fustino che tutti noi ben conosciamo. Se vedessimo qualcuno in giro con questa borsa penseremmo “Perché non va a portare la spesa a casa?”

Al centro la borsa come fustino della Dash.
Alexander Wang e la sua borsa da 100$

Se 100$ pensate che si riferisca al valore di questa borsetta e, quindi non ci sia nulla di speciale, vi state sbagliando. Per la linea primavera/estate 2018 Alexander Wang sviluppò, insieme a Judith Leiber, una limited edition di 20 pezzi di una borsetta a forma di una mazzetta piegata di 100$ incastonata con diversi Swarovski. Una borsa a forma di soldi per contenere altri soldi, geniale.

La borsetta a forma di mazzetta dollari ripiegata.
Louis Vuitton e il sacco della spazzatura

Avete mai pensato di voler essere alla moda anche quando andate a gettare la spazzatura? Louis Vuitton ha pensato proprio a voi. Per la collezione di primavera 2010, Marc Jacobs ha realizzato questa borsa in morbida pelle di agnello verniciata per dare vita a nuove strade all’alta moda di lusso. Buttare via la spazzatura non è stato mai così chic.

Moschino e il traffico stradale

Credevate che il traffico fosse un fattore solo per far arrabbiare le persone a inizio e fine giornata? Evidentemente Moschino ci sbalordisce ancora una volta svoltandola con una linea ispirata al traffico e alla strada, letteralmente. Nella collezione primavera/estate 2016 la casa di moda italiana ha ben pensato di trasformare un cono stradale in una tracolla. Nel caso vi si fermasse la macchina potrete usare questa tracolla anche con questo fine, lungimirante.

Kate Spade e il pollice verde

Il giardinaggio è un’attività di certo rilassante ma non per niente elegante, ci si veste spesso in maniera funzionale con capi vecchi dedicati a quest’attività. Perché allora non cercare di trasportare qualche elemento dal giardinaggio nel mondo della moda?

Ci ha pensato Kate Spade con una borsa a forma di annaffiatoio per la collezione primavera/estate 2015. Cercate di non confonderla con il vero strumento o potreste ritrovarvi con le vostre cose inzuppate dall’acqua.

Chanel e il futuro

Iniziano a essere progettati e funzionali certi prototipi di robot, seppur lontani da come li abbiamo immaginati nella cultura pop. Anche la moda e Chanel, però, non si sono risparmiati da questo punto di vista. Karl Lagerfeld ha lanciato nella primavera/estate 2017, la borsa robot. Pronti a portarvi dietro il vostro piccolo robot da compagnia?

La “dancing bag”

Questa può essere effettivamente geniale e rappresentare il futuro, anche se in realtà, finora, non ne ho mai vista una in giro. Nel 2011 Amalia Mattaör ha progettato infatti le dancing bag, borse indossabili a spalla ma che si legano al braccio per contenere oggetti appunto per quando ci si trova in occasioni dove quelle classiche possono risultare scomode. Andare in discoteca con la borsa non dovrebbe essere più un problema.

Borse Braccialini featuring Bibbia

Conoscete tutti sicuramente il racconto dell’Arca di Noè, ma non avete mai immaginato di portarvela con voi e sentirvi un po’ salvatori delle specie animali oggi presenti sulla Terra?

Borse Braccialini per l’autunno/inverno 2015-2016 ha ben pensato di rendere chiunque lo voglia Noè, realizzando una borsa a forma di arca inserendo anche alcune delle specie animali salvate da essa. Pronti per questo lungo viaggio insieme a questi simpatici animaletti?

MSGM e la borsa in rete

Da bambini si portavano spesso i giocattoli in spiaggia in borse di rete e a quanto pare eravamo già alla moda per le tendenze di oggi. Nella primavera/estate 2017 Msgm ha lanciato sulle passerelle le borse di rete, rendendole così magicamente alla moda, stanno tra l’altro riemergendo di recente. Pronti a sfilare in spiaggia senza nemmeno rendervene conto?

Gli anni ’10 ci hanno dato delle belle soddisfazioni in termini di stranezze e inventiva da parte di diversi marchi. Gli anni ’20 del “nuovo millennio” sono appena iniziati ma sono certo che non deluderanno se seguiranno la scia portata avanti dai predecessori.

a cura di
Luca Montanari

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Luca Montanari

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