Viktor & Rolf: la collezione A/W 2021 per reginette…

Viktor & Rolf: la collezione A/W 2021 per reginette…
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Vi parliamo del duo di stilisti Viktor & Rolf, della loro ironia e della bellezza dei loro abiti

Se vi siete mai imbattut* negli abiti del duo Viktor & Rolf (Viktor Horsting e Rolf Snoeren) da qui in poi saprete eccome di cosa stiamo parlando.

Certo, chiunque sia un tantino interessato di moda e informato sulle uscite di serie-tv sa che nella serie “Emily in Paris” i vestiti di questa stravagante e geniale (perché di questo stiamo parlando) coppia compaiono in uno degli episodi della serie. E già qui dovreste rizzare le orecchie.

Molto simili alla scia di McQueen, Viktor & Rolf sono riflessivi e stranianti sui loro abiti. I due stilisti non si accontentano di fare vestiti, loro vogliono stravolgerli. Scandagliano gli armadi femminili e maschili unendo, mischiando e distruggendo. Ironizzano con la moda stessa.

Prendendo una più che corretta metafora che il professore e scrittore di moda Fabriano Fabbri sul suo libro “L’orizzonte degli eventi” ha scritto, parlando di questo duo di stilisti:

È come se un’artista esponesse tele vuote, cornici, tubetti di colore, blocchi di marmo e di gesso al posto del prodotto finale.

F. Fabbri

Viktor & Rolf riflettono sui grandi classici della moda come tailleur, colletti e maniche di camicia… moltiplicandoli e rovesciandoli. Tutto entra nel loro mirino, anche la biancheria da letto. Riprendono, insomma le basi, la grammatica dell’abbigliamento.

Negli ultimi anni però, si sono fatti conoscere ancora di più per una collezione davvero brillante e simpatica: la Spring-Summer 2019 “Fashion Statements” (tradotto: “dichiarazioni di moda” e vedrete perché). Gli abiti di questa collezione sono principeschi con tulle e organza ovunque… se non fosse che su ciascuno degli abiti sono cucite scritte quali “Go Fuck Yourself” (“vai a farti fottere”) oppure “No photos please” (“niente foto grazie”), che abbiamo visto addosso a Hailee Steinfeld al MET del 2019, e così via. Fanno ridere ma anche riflettere.

Hailee Steinfeld

Una sorta di femminilità che vuole mandare tutti all’altro paese e riprendersi i suoi diritti ma anche l’ironia delle clienti su cui si poseranno quegli abiti (quasi tutte famose e quindi paparazzate).

La nuova collezione

Quest’anno con la Autumn-Winter 2021 Haute Couture Collection “New Royals” Viktor & Rolf prendono a mazzate un altro aspetto dell’essere celebri così come un altro aspetto della femminilità: la regalità… con le frasette-tumblr da incoraggiamento.

Come tipico del duo i loro abiti sono un ingrandimento, uno straniamento. In questo caso i capi sono, come si potrebbe dire a prima vista, eleganti e regali. Ed è corretto, i long dress, le tutine, i cappotti e i mini dress della collezione sono decisamente regali ma con degli smarrimenti.

Pietre preziose swarovski, simbolo della ricchezza di chi di solito indossa abiti così raffinati sono ingrandite tanto da coprire buona parte degli abiti e sono poi sparse con ordine sul tessuto color bianco perlaceo. “Size queen” è la scritta sotto la caption della pagina Instagram di Viktor & Rolf.

Altro abito emblematico è composto di fiocchi attaccati su tutta la parte superiore del vestito, anche questi sono simbolo di regalità perché indossati per onorificenze varie. Viktor & Rolf li ingrandiscono e moltiplicano, sotto, quasi invisibile un abito senza spalle di broccato rosa pallido, argento, oro e bianco.

Stessa storia per il tubino blu a maniche tudoriane di broccato con fiori ingigantiti.

Ma i pezzi che preferiamo sono altri. Abiti esagerati, pieni di pelliccia o pietre preziose a cui i due stilisti, perché devono farsi riconoscere, attaccano delle fasce per chi si è aggiudicata il titolo di “A Royal pain in the Ass” (“una rompi palle regale”), “Queen of the Night” (“regina della serata”) e il più tumblr di tutti “Princess? No Bitch, Queen!” (non lo traduciamo).

A voi altri capi irriverenti della collezione.

E chi non riconoscerebbe la citazione a Lady Gaga con “Born This Way”?

Giocano con la regalità, con l’immagine di donna raffinata che loro trasformano in rompiscatole, che riducono a ragazzina del liceo ad una festa. Abiti di una bellezza incredibile ma che deridono come la genialità di chi si sa prendere alla leggera.

a cura di
Sara Sattin

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