Rocco e il suo “Terzo like”

Con “Il terzo like” il cantautore Rocco torna con una critica “sociale”

Rocco, cantautore originario di Reggio Emilia, ha appena pubblicato “Il terzo like”, singolo provocatorio dedicato alle censure dei social. Lo abbiamo incontrato e gli abbiamo rivolto qualche domanda per conoscerlo meglio.

Incominciamo da una presentazione: ci racconti chi è Rocco?

Nasco nel 1983. La musica è una passione fin da piccolino. Ricevo la mia prima tastiera a pochi anni, poi arriva la chitarra, le esperienze in una band, le prime esibizioni e la scrittura delle mie prime canzoni.

Decido relativamente tardi di intraprendere il mio progetto solista e così nell’estate del 2020 si verifica la singolarità pubblico il mio primo singolo “Viva la Vita”.

Da lì parte tutto.

Il tuo nuovo singolo è “La pelle non mente”, ma ne hai pubblicati altri prima: c’è un progetto che li lega insieme?

Sì, sto facendo uscire una serie di singoli che confluiranno in un album che uscirà nell’estate del 2021. Purtroppo le politiche di lockdown hanno bloccato e ritardato il tutto.

“La pelle non mente” è un singolo estivo ma è anche una sorta di visione del mondo. Ci racconti come nasce?

Nasce da una chiacchierata con la mia ragazza su temi profondi relativi alla mia visione del mondo, a concetti come la fede, il futuro, il senso della vita.

Così ne è uscita questa canzone: un testo per me molto significativo e una melodia altrettanto orecchiabile e melodica. Il tutto è sostenuto da un arrangiamento EDM che lo rende molto estivo, carico, pieno di energia e che esprime quello in cui credo: la pelle.

La pelle intesa come la nostra capacità di “sentire”,  di percepire. Perciò “credo nel cuore che è nascosto in fondo agli occhi, quando li abbassi giù, e nella forza che riposa dentro gli elettroni, quando pensi che non ce n’è più… nella saggezza del tempo che passa, nelle affinità elettive, nei racconti dei bambini, nell’istinto primitivo”.

Il video è molto allegro e festoso. Ti vedi così mentre suoni in spiaggia fra amici e fan?

Esatto! Io in spiaggia ci sono cresciuto. Ho vissuto fino all’età di 23 anni a Rimini. La spiaggia è festa, vita, relazioni, contatto con la natura. Uno degli eventi concertistici più belli ai quali ho assistito è stato il Jova Beach Party. Sarebbe un sogno partecipare a un evento del genere.

Quali saranno i tuoi prossimi progetti?

Il 6 settembre è uscito il nuovo singolo. Poi di seguito un altro a novembre, a gennaio, a marzo e fino alla prossima estate in cui uscirà il mio primo album in cui confluiranno tutti questi singoli più un paio di inediti.

a cura di
Sara Alice Ceccarelli

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