I Legno stanno per tornare con tante belle novità

I Legno stanno per tornare con tante belle novità
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Dopo il grande successo del primo album Titolo album, i Legno stanno per tornare con un nuovo singolo Casa de papel in uscita il 6 marzo per Matilde Dischi che anticiperà il nuovo progetto musicale delle due ormai famose teste di cartone. Il 3 aprile infatti arriveranno nuove canzoni con titolo ep.

Quello appena trascorso è stato un anno davvero importante per questi due ragazzi toscani che hanno iniziato la loro avventura musicale un po’ per gioco e un po’ per caso, proprio come mi hanno raccontato meno di un anno fa, quando ho avuto il piacere di incontrarli durante la tappa bolognese del loro primo tour.

Nel frattempo hanno collezionato grandi successi e soddisfazioni, tutto meritato e per loro anche tutto decisamente inaspettato. Ricordo bene lo stupore nei loro occhi e anche l’emozione di sapere che le loro canzoni, scritte per buttar fuori delle sensazioni personali, in realtà poi siano diventate lo specchio di molti ragazzi e di molte situazioni.

Le loro canzoni hanno un che di magico, di terapeutico per l’anima ed è come se salvassero e capissero tanti cuori differenti.

Li ho incontrati ancora, per un’altra chiacchierata delle nostre ed ecco cosa mi hanno raccontato…

Ciao ragazzi! Ci siamo incontrati poco più di un anno fa ed era uscito da poco il vostro primo album, in un anno il vostro progetto musicale è cresciuto notevolmente, in cosa e com’è cambiata la vostra vita ma soprattutto il vostro rapporto con la musica? Fateci un bilancio generale.

Sicuramente non ci aspettavamo questo riscontro, la nostra vita è cambiata in meglio perché siamo felici di fare quello che ci piace e ci fa stare bene, siamo molto entusiasti di questo nostro primo anno, su tutti i punti di vista, dalla crescita del progetto al tour che abbiamo fatto e che ci ha dato modo di conoscere tantissime belle persone in giro per l’Italia. Il nostro obbiettivo era proprio quello, fare musica per poterla suonare in giro, che sembra una cosa del tutto normale, ma purtroppo oggi è assai complicata. Siamo grati alla nostra etichetta Matilde Dischi e alla nostra Booking Plasma Concerti che ha creduto in questo progetto fin dagli albori. Ad oggi la famiglia si è allargata e vogliamo salutare e ringraziare i nostri nuovi partner e compagni di avventura, dalla nuova Booking che affiancherà Plasma, Antenna Music Factory, ad Artist First che lavorerà insieme a Matilde.

Febbraio 2019 esce appunto il vostro bellissimo singolo Febbraio, Febbraio 2020 e avete appena annunciato sui social l’uscita di un nuovo singolo, cosa dobbiamo aspettarci da queste due teste di legno per questo nuovo anno?

Aspettatevi tante cose belle, i Legno stanno per tornare, o meglio non se ne sono mai andati e continueranno a stupirvi con le loro canzoni salva-cuore per situazioni difficili… Arriverà un Ep e poi il nuovo tour, più grande e più bello di sempre. Siete pronti??

A proposito di teste e della vostra scelta nell’utilizzare gli ormai famosi cartoni che non hanno mai rivelato la vostra identità, avete mai pensato di “smascherarvi” e di provare a vivere diversamente tutto quello che vi sta succedendo, anche rispetto al vostro pubblico che magari vorrebbe sapere chi si “nasconde” davvero dietro questa copertura?

Assolutamente si, ci toglieremo le maschere prima di chiudere il progetto, annunciando il colpo di scena che tutti si aspetteranno, oppure a Sanremo big magari uno dei due cambia il testo della canzone in gara, l’altro invece di mollare il palco si toglierà la scatola rivelando in diretta mondiale l’identità dell’altro. Legno Felice così andrà a spiegare le sue ragioni a Domenica In e Legno triste dalla D’Urso… si fa così oggi no? Scherzi a parte ancora non ci siamo posti questo tipo di problema, chissà un giorno molto lontano, ma per adesso rimane tale.

All you can eat feat Divanoletto è stato un vero successo, com’è nata questa collaborazione e pensate di farne altre? Con chi altro vi piacerebbe collaborare?

Quando c’è arrivato un messaggio su instagram in cui Nicolò De Devitiis (aka @divanoletto) ci diceva che eravamo entrati nella sua playlist di spotify (“DIVANOLETTO GROOVE”) ci siamo subito entusiasmati.

Nicolò oltre ad essere un presentatore e personaggio televisivo delle iene è un grande appassionato di musica, molto attento a quella emergente, e durante una sua intervista da Max Brigante a “105Mi Casa” ci ha citati come nuovo progetto da tenere d’occhio nel panorama indie-pop. Noi abbiamo sentito l’intervista e siamo rimasti molto contenti.

Dopo qualche giorno eravamo casualmente in giro a Milano a fare delle interviste, gli abbiamo scritto e ci siamo incontrati: lui è arrivato vestito da iena (aveva appena finito di fare un servizio) ci siamo conosciuti ed è nata una bella amicizia, che al di là del lavoro che facciamo ci ha trovato subito in empatia sulla visione del mondo musicale di oggi.

Ci ha caricato in macchina e portati prima da MaxBrigante a Radio105 per regalargli il nostro disco e in Spotify per fare la stessa cosa. Da un po’ avevamo in cantiere All you can eat, e dopo quella giornata una volta tornati a casa, ci si è accesa una lampadina, anzi, la nostra scatola di Legno, così dopo 3 giorni dal nostro incontro con Nicolò lo abbiamo chiamato e gli abbiamo proposto una follia: fare un pezzo insieme, un featuring, dove lui cantava con noi e aveva un suo special.

Alla sola idea lui (che suona la batteria e ogni tanto canta) è impazzito e si è detto subito entusiasta. Morale: dopo un settimana eravamo nel nostro studio a Pistoia a registrare “all you can eat” e girare il video clipackstage. Per quanto riguarda le nuove uscite e le prossime collaborazioni, stay tuned, ne vedrete delle belle..

Ultima domanda.. il vostro ultimo singolo In (gin) di vita sembra avere più significati e può essere interpretato anche come una sorta di vuoto e la sensazione è proprio quella… qualcosa che manca e che pare non ci sia mai stata davvero. Com’è nato questo brano e l’annessa idea del video?

Quando l’amore viaggia a senso unico, in un unico binario e quando l’altra parte non è mai salita sul treno, la destinazione ti fa sentire solo e perso in tutto quello che non c’è mai stato. In (Gin) di vita ci racconta una storia d’amore malata e sofferta, un sentirsi soli diverso da una storia finita. Una storia immaginaria che non ha mai avuto sviluppo, il credere di avere qualcuno al proprio fianco quando quel qualcuno non c’è mai stato. 

Quindi si, abbiamo voluto raccontare e descrivere una situazione di vuoto e difficile da sopportare, come un disturbo patologico. Sicuramente il film ci ha ispirati molto, la citazione a Joker è venuta spontanea, del tutto naturale. Nel verso: “ non mi fa ridere ma piangere l’hai visto il film “ abbiamo citato la patologia del Joker paragonandola con la nostra visione di questo amore perturbato e difficile.  A quel punto abbiamo deciso di rendere omaggio a Joaquin Phoenix e non potevamo non farlo se non attraverso un videoclip e quindi attraverso il nostro Joker.

a cura di
Claudia Venuti

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Claudia Venuti

Claudia Venuti nasce ad Avellino nel 1987, a 14 anni si trasferisce a Rimini, dove attualmente vive e lavora. Oltre ad essere il responsabile editoriale della sezione musica di TheSoundcheck, è responsabile dell’area letteratura dell’ufficio stampa Sound Communication. Studia presso la Scuola Superiore Europea di Counseling professionale. Inguaribile romantica e sognatrice cronica, ama la musica, i viaggi senza meta, scovare nuovi talenti e sottolineare frasi nei libri. Sempre alla ricerca di nuovi stimoli, la sua più grande passione è la scrittura. Dopo il successo della trilogia #passidimia, ha pubblicato il suo quarto romanzo: “Ho trovato un cuore a terra ma non era il mio” con la casa editrice Sperling & Kupfen del Gruppo Mondadori.

2 pensieri su “I Legno stanno per tornare con tante belle novità

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