Airbourne- Alcatraz Milano- 29 ottobre 2019

Airbourne- Alcatraz Milano- 29 ottobre 2019
Condividi su

Gli Airbourne, la band australiana capitanata da Joel O’Keef, sono tornati in Italia per presentare il nuovo album Boneshaker, uscito una manciata di giorni fa.

I fan italiani hanno avuto pochissimo tempo per ascoltare il cd (uscito il 25 ottobre) ed arrivare pronti all’appuntamento fissato all’Alcatraz per il 29 ottobre. Nonostante il tempo per ascoltare il cd e imparare le nuove canzoni scarseggiasse posso affermare che il pubblico italiano non si è fatto trovare impreparato.

Alle 21,00 in punto la band sale sul palco per dare inizio allo spettacolo. Ed è subito rock.

Partono con Raise the Flag seguita da uno dei brani che li ha portati al successo Too Much, Too Young, Too Fast. Il pubblico non aspettava altro per dare inizio alla festa, ovvero al pogo sfrenato che non si è fermato per nemmeno un minuto.

Joel è il protagonista indiscusso e l’anima della festa: capello lungo riccio, torso nudo, chitarra in mano e voglia di fare casino.

E’ incontenibile, una forza della natura.

Durante Girls in Black decide di abbandonare il palco per fare una passeggiata tra il pubblico; una volta in mezzo ai fan ne approfitta per aprire una lattina di birra, con la testa, e inondare il pubblico con la bevanda.

Sulle note di  It’s All For Rock’n’Roll si improvvisa bar-man e prepara coca e Jack per tutti i membri della band mentre durante Ready to Rock serve i drink al pubblico, con una tecnica di lancio invidiabile.

Non è un concerto adatto a chi cerca una cosa tranquilla: pogo, crowd surfing e lancio di oggetti non meglio identificati, la fanno da padroni. Penso che sia stata più la birra lanciata in aria di quella bevuta…

Lo show, adrenalico, non presenta momenti morti: è intenso ma breve. Troppo breve. La durata infatti è stata l’unico neo della serata perché un’ora e venti di spettacolo, a mio avviso, sono un po’ pochino soprattutto per una band che ha all’attivo 5 album.

Le cose veloci, dopotutto, non piacciono a nessuno.

A cura di:
Laura Losi

Condividi su

Laura Losi

Laura Losi è una piacentina classe 1989. Si è laureata in Giornalismo e Cultura Editoriale presso l’Università degli Studi di Parma con una tesi sulla Comunicazione Politica di Obama. Avrebbe potuto essere un medico, un avvocato e vivere una vita nel lusso più sfrenato, ma ha preferito seguire il suo animo bohemien che l’ha spinta a diventare un’artista. Ama la musica rock (anche se ascolta Gabbani), le cose da nerd (ha una cotta per Indiana Jones), e tutto ciò che riguarda il fantasy (ha un’ossessione per Dragon Trainer). Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo “Tra le Rose” e a breve vedrà la luce anche la sua seconda fatica, il cui titolo rimane ancora avvolto nel mistero (solo perché in realtà lei non lo ha ancora deciso).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *